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l'iti'OYafe di porta io tntto q ne) Imo~ or~nNie J mea-
tr• l'altro <•pposto all' occid~ote ai trova intnaroentB
ro•inato, non res&andone altro che un gran fosso pi~
110 di terra sm<'ssa e di tottame.
Qnin<li altro non ci rimane a concludere ae ooa
eht in quell' 1111ico front~ conserntn del Temp•o ooll
•i sia àtata artatto mìi porta , ma bensì nel aolo a•
•petto ocèi<l~ntale oppoato 1 - che appunto à tal fi~
ae poste frsscro sette colonne all'altro, perehè di
fOrta fo88e privo. Una tal çnngHtura mirabihnentt
•ien appoggtat~ da .uaa precisa regola di Viu·nyio,
che ove le l<'Clli circostanie non si oppongono, uopo
aia cl1e IJnc' che nngono ad adorare 1 e sagrificare ili
un 'J'•111pio, guat<lino •erRo il sole oriente 1 e pe1·ciò
i queua parti' •ia posto il simulacro; latare alla par~
te opposta ( llfl. In conforroitl di questo generrl
precetto la &tltna di Giove doveui collocare nel fon-
ilo di <Jnel prospetto; che resta conservato 1 ed il SO•
1o ed unico insresso dd 'l'rmpio dove• tro•arsi a
J'rontP. opposto •
Qui per~ due s.odo h; congetture, chè si presen•
·tano •·ispetto od una tal porta. In priino luògo ~·
'ei~m noi supporre cl•e qi~ell- pri•cipal fa~ciata del
'l'! m'pio ornat3 non frsse d'altre eolonn~ funrchè det·
le angoln·i··, delle tpleli una resta tùttavia viaibile 1 e
non Mio aperta Gi t'case la gran porte nel certtro, Rl~
'sp•rgatn Ancira in ataoti un vistoso Portico o Vesti-
)J.,Jo, qual è 'qnello l!!~iunto ei · Panteoo di Rome,
fp cui cnlonM ~arebb;ro acate d'uri terzo all'ntnn pi!l
· !~esse è rntlno grosse d• Ile altre, che circondano il
tf.mpio 1 c: <·oronate del p'roprio loto intat~olato e
frr.nu6p:iio. 'l'al era il vestibolo, cfle al rifrrir di
Y;truvio (i) aggiunse Dtrnetrio Falereo al famll$

(1) Prri'jat atl lib. 1'·11.

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