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LA GRECA (1959) ha rilevato che generalmente i fenotipi 5 e 6
mancano nelle popolazioni di C. barbarus delle regioni mediterranee set-
tentrionali, con eccezione del Peloponneso e della Serbia ove è presente
il fenotipo 5; viceversa, questi fenotipi sarebbero abbondanti nel N-Africa,
a Malta, Pantelleria, Lampedusa, Linosa e nelle piccole isole del Medi-
terraneo orientale: Lungo le coste tirreniche sarebbero invece presenti
il fenotipo 4 ed un fenotipo con tre macchie distinte in corrispondenza
delle tre bande a, b, c (fenotipo II di LA GRECA). Le nostre ricerche
sulla Sicilia e sulle piccole isole circumsiciliane concordano in linea di
massima con le indicazioni di LA GRECA, come emerge dalla tabella I
ove sono riportate le percentuali dei vari fenotipi nelle popolazioni da
noi esaminate. Si coglie immediatamente la differenza tra Lampedusa e
Pantelleria da una parte e Sicilia, Eolie ed Egadi dall'altra: nelle prime
il fenotipo 6 è di gran lunga il più frequente mentre il fenotipo 4, è
quasi assente, nelle seconde i fenotipi più frequenti sono il 4 ed il 5
mentre il 6 è invece raro. All'interno del secondo gruppo di popolazioni
si può vedere che nelle Egadi, ed ancor più nelle Eolie, il fenotipo 5
è nettamente il più frequente mentre in Sicilia è il fenotipo 4 ad essere
il più comune; infine il fenotipo l è relativamente frequente in Sicilia
e nelle isole di Lipari e di Vulcano.

CONCLUSIONI

l. - Per quanto riguarda i fenotipi dei femori posteriori si può conclu-
dere che vi è una differenza molto netta tra le popolazioni di Lam-
pedusa e di Pantelleria, che presentano abbondantissimo il fenotipo
6, e le altre popolazioni esaminate (Sicilia, Eolie, Egadi) nelle quali
questo fenotipo è molto raro. Le popolazioni di Lampedusa e di
Pantelleria, da questo punto di vista, sono molto simili a quelle
di Malta e del N-Africa. Differenze sensibili vi sono anche tra le
popolazioni siciliane e quelle delle Eolie e delle Egadi. Le popola-
zioni siciliane, che sono quelle che pitl si avvicinano alle popolazioni
dell'Italia peninsulare, presentano una relativa abbondanza del feno-
tipo l ed una minore frequenza del fenotipo 5 il quale invece nelle
isole drcumsiciliane ha una frequenza superiore al 50%. Il fatto che
in queste isole la frequenza del fenotipo 5 sia aumentata potrebbe
essere legato ad un fattore selettivo (fattori climatici?) attivo nelle
piccole isole. A favore di questo ipotesi sta la costante prevalenza
di questo fenotipo in tutte le piccole isole da noi esaminate.