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      Sottospecie. - Pitl di 60 sinora descritte, per lo più insulari; per
un loro elenco si vedano soprattutto MERTENS e WERMUTH (1960),
MERTENS (1961 e 1967), POZZI (1966), LANZA (1968), LANZA, ADRIANI
e ROMITI (1971) e LANZA e CAPOLONGO (1972).

       Le sottospecie insulari circumsiciliane, fatta eccezione per quella
nominale, sono tutte endemiche delle rispettive isole.

Podarcis sicula alvearioi (Mertens, 1955).

      Geonemia. - Isole Eolie: Scoglio Faraglione (MERTENS, 1955 a; LAN-
ZA, 1968; BRUNO, 1970).

Podarcis sicula ciclopica ( Taddei, 1949).

      Geonemia. - Isola Lachèa (TADDEI, 1949; MERTENS, 1955 b; LANZA,
1968; BRUNO, 1970).

Podarcis sicula liscabiancae ( Mertens, 1952 ).

      Geonemia. - Isole Eolie: Lisca Bianca (MERTENS, 1952; LANZA,
1968; BRUNO, 1970).

      Note. - Secondo BRUNO ( 1970, p. 253) la lucertola della Lisca Bianca
è rarissima (« ... in 4 escursioni ho visto al massimo 6 esemplari tutti
adulti. ») e, a somiglianza di quella della Lisca Nera, estintasi dopo il
1878 (cfr. MERTENS, 1955 a, p. 37), probabilmente destinata a rapida
estinzione. Non concordo nè con la prima affermazione nè con la seconda
ipotesi. Trischitta non la trovò affatto rara nel 1951 (comunicazione
verbale) e neppure il Sig. Baldassarre Conti, che ve la raccolse per mio
incarico nel 1969; Lisca Nera è un basso, strettissimo scoglio, lungo poco
più di 100 m e battuto dalle onde, mentre Lisca Bianca è un isolotto
molto più grande, di circa 300x200 m e assai più ricco di vegetazione
di quanto non scriva il BRUNO.

      Ugualmente non torna quanto questo Autore (1970, p. 265) scrive
della Lacerta wagleriana marettimensis (Klemmer, 1956): «Non sò [sic!]
se quando KLEMMER visitò l'isola questa lucertola fosse comune, ma
visto che ne catturò 33 esemplari [in realtà 38] presumo che non doveva
essere rara. Allo stato attuale delle mie conoscenze la considero invece
in via di estinzione in tutta l'isola. Per quante ricerche abbia fatto ne
ho trovati pochissimi e assai localizzati esemplari. A Marettimo sembra

pertanto che si sia accentuato quel processo di supremazia della L. sicula
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