Page 6 - Il_popolamento_delle_Isole_Egadi

142 C C'.~J . J.AINI

Misure (in mm):

òò - Carapace 0.281-0.296/0.281-0.296. Pedipa1pi: trocantere

0.1100.124/0.067-0.068; femore 0.320-0.346/0.062-0.075; tibia
0.148-0. 160/0.074-0.086; pinze 0.450-0.518; mano 0.192-
0.225/0. 101-0.118; dito 0.266-0.296. Cheliceri: mano 0.222-0.237/
0.107-0. 118; dito 0.121-0.133. Zampa IV: trocantere 0.1040.118/
0.068-0.086; femore 0.290-0.326/0.124-0.148; tibia 0. 198-0.216/
0.050-0.062; basitarso 0.104-0.112/0.041-0.047; telotarso 0.195-
0.222/0.024-0.030. Corpo 0.965- 1.066.

W - Carapace 0.299-0.326/0.320-0.334. Pedipalpi: trocantere

0. 124-0. 148/0.076-0.086; femore 0.361-0.408/0.073-0.086; tibia
0. 166-0. 181/0.086-0.107; pinze 0.515-0.577; mano 0.237- 0.266
0. 129-0. 157; dito 0.290-0.326. Cheliceri: mano 0.252-0.293/
0. 130-0. 148; dito 0.135-0. 157. Zampa IV. trocantere 0.130-0.136/
0.077-0.086; femore 0.326-0.370/0.130-0. 160; tibia 0.2 16-0.237/
0.056-0.065; basitarso 0.115-0.127/0.044-0.050; telotarso 0.225-
0.243/0.027-0.031. Corpo 1.1 84-1.480.

D i s c u s sio n e . Forma, dimensioni e rapporti morfometrici
dei pedipalpi della nuova specie sono perfettamente corrispondenti a
quelli di Chthonius beminii Callaini della Sardegna meridionale
(CALLAINJ, 1983). Tuttavia le due specie si possono facilmente
distinguere in base alla forma dell'apertura genitale maschile. Nella
specie sarda essa appare, infatti, a forma vagamente triangolare come
è di regola nelle specie d~l genere Chthonius. Nella nuova specie,
invece, l'apertura genitale è molto ridotta, a formare una sottile
fessura. Questo modello di apertura genitale è estremamente simile
a quello osservato in un'altra specie della Sardegna centro-meridio-
nale: Chthonius bauneensis Callaini che mostra caratteri morfologici
corrispondenti a quelli degli esemplari di Marettimo, ma si differenzia
facilmente per la presenza di una lamella ondulata al dito mobile delle
pinze.

Paraliochthonius singularis (Menozzi)

- Marettimo: 1.4.85, 15 ~~. 3 W.

O s se r v az i o n i . Il genere Paraliochthonius è stato istituito da
BEIER (1956) per dare la giusta collocazione ad alcuni esemplari
N Praccolti sul litorale di Portici agli inizi del secolo e determinati come
Chthonius singularis (Menozzi, 1924). Purtroppo la descrizione ori-