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degli Enti Parco, assenza che determina notevoli problemi          Un ultima valutazione che scaturisce dall’analisi dei dati e
                         nell’organizzazione e gestione degli Enti. Se si esclude il        delle informazioni dei nostri Check Up è la constatazione
                         direttore, tutte le altre figure risultano essere infatti funzio-  di come il degrado del nostro patrimonio naturale continui
                         nari con l’impossibilità così di individuare un dirigente per      ancora, troppo spesso, ad avanzare ad un ritmo sostenuto
                         la carica di vicedirettore. Altro grave problema nella defini-     nei territori oggi compresi all’interno dei Parchi nazionali
                         zione delle piante organiche degli Enti è la scarsa presenza       e di molte Aree protette marine, aspetto negativo di note-
                         di tecnici con specifiche competenze per la conservazione          vole importanza e fonte di seria preoccupazione. Sono
                         della natura (naturalisti, biologi, agronomi, geologi etc.) a      infatti ancora troppe le minacce ed i rischi di manomis-
                         fronte di un elevato numero di amministrativi. Resta proble-       sione del nostro straordinario patrimonio naturale, una
                         matico il rapporto tra gli Enti di gestione dei Parchi nazio-      straordinarietà che ha giustificato la stessa istituzione dei
                         nali e il Corpo Forestale dello Stato, pur risultando com-         Parchi nazionali, delle Riserve naturali e delle altre aree
                         plessivamente aumentato il numero degli addetti alla vigi-         protette. Questi problemi hanno sempre origine da propo-
                         lanza sul territorio dell’area protetta sono evidenti i pro-       ste di progetti ed interventi promossi da Amministratori
                         blemi dell’assenza di coordinamento tra le due istituzioni.        regionali e locali poco lungimiranti, da speculazioni di pri-
                         Il primo Check Up sulla gestione delle aree protette marine        vati, dal comportamento criminale di bracconieri e incen-
                         ha fornito dati ed elementi oggettivi che hanno sostanzial-        diari, dalla ancora diffusa fruizione irresponsabile ed
                         mente confermato le valutazioni critiche sui ritardi e le ina-     insostenibile del territorio.
                         dempienze più volte denunciati. Solo tre Riserve marine            Oggi, per contrastare queste aggressioni alla natura pro-
                         evidenziano una qualità della gestione che complessiva-            tetta del nostro Bel Paese, si ritrovano però riuniti insospet-
                         mente può essere ritenuta soddisfacente (Miramare, Isola           tabili, spesso inconsapevoli, alleati come gli Enti di
                         di Ustica e Capo Rizzuto). Per le rimanenti 13 aree potette        gestione dei Parchi e delle Riserve naturali, le Associazioni
                         marine restano ancora irrisolti, per aspetti e motivazioni         ambientaliste storiche, alcune categorie economiche che
                         tra loro differenti, molti problemi relativi all’organizza-        hanno saputo basare la loro attività sulla gestione sosteni-
                         zione degli Enti, alla dotazione di personale, alla realiz-        bile delle risorse naturali (giovani agricoltori, cooperative
                         zazione di strutture e servizi per la fruizione. Servirà un        e società di servizi, operatori dell’ecoturismo), molti
                         significativo sostegno, non solo finanziario ma anche di           Amministratori di Comuni ed Enti locali e centinaia di
                         formazione delle competenze e scambio delle esperienze,            migliaia di comuni cittadini. Un segnale di speranza per
                         per consentire alle nostre Aree protette marine quell’indi-        un Italia capace di futuro.
                         spensabile e irrinunciabile salto di qualità della loro
                         gestione.                                                          * Responsabile Unità Aree Protette WWF Italia

attenzione n. 26 - XXIV        Parchi nel web
                                   www.parks.it

                              www.parchi-marini.it
                               www.europarc.org
                               www.naturalia.org

                                  www.iucn.org
                                 www.panda.org

                                    www.wwf.it
                            www.cts.it/parchionline

                                  www.ecoreti.it
                             www.inforparchi.com
                             www.guidanatura.com

                                   www.nps.gov
                         www.parchi.puntopartenza.it
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