Page 40 - ItaliadeiParchi_Ferroni2002
P. 40
Inquadramento Organizzazione Stato di Strutture Servizi forniti Soggetti Materiale Finanziamenti e Gestione
e dati e gestione attuazione e presenti nel nel Parco operanti nel pubblicato progetti patrimonio
pianificazione dall’Edg naturale e
geo-politici Parco Parco biodiversità
Numero di Altri piani Altro: percorsi Sito WEB SIC
visitatori/anno Regolamento del blu (2) 9
N.D. Parco, Regola-
mento sanzioni Senza gestione
amministrative,
Regolamento
marchio parco,
Regolamento
contributi parco
Zonazione Videocassetta ZPS
No P 6
Regolamento Controllo
generale selettivo fauna
In elaborazione Si, cinghiale
Regolamenti
tematici
Risarcimento
danni fauna,
Gestione pesca
sportiva, Divieto
accesso aree
nidificazione
gabbiano corso
N.D.: dato non disponibile o non fornito dall’ente gestore, G: gratuito, P: a pagamento, ex LSU: ex lavoratore socialmente utile. Per le
strutture e i servizi presenti nel Parco sono specificati i soggetti gestori.
Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano
Anno di istituzione: 2001 accoglienza, effetti negativi delle strutture di accoglienza su Italia dei Parchi - XXXV
Superficie totale (ettari): 35000 risorse naturali; presenza barriere architettoniche, concen-
Sede legale/amministrativa: trazione visitatori in aree sensibili, insufficienti interventi
(ancora assente) manutenzione; alta conflittualità con residenti; rapporto con-
flittuale con altri Enti pubblici Comuni, Comunità montane,
Il grande valore naturalistico di questo territorio, collocato Ministero dell’Ambiente.
per il 55% in Emilia Romagna e il 45% in Toscana, è dovuto
alla sua posizione geografica, meteorologica e climatica. La Osservazioni
vegetazione comprende foreste di faggio misto ad abete Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano resta per
bianco, boschi di abete rosso, stazioni relitte di formazioni ora sulla carta... bollata! Il decreto ha ultimato il suo iter nel
mediterranee oltre i mille metri, praterie d'alta quota con giugno 2001 con la firma del Presidente della Repubblica e
specie botaniche endemiche. la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è avvenuta alla
La fauna è ricchissima di cervi, caprioli, cinghiali, con la fine del mese di settembre. Soltanto nell'aprile del 2002 il
presenza di aquile reali, gufi reali e di lupi. Ministro ha nominato il Presidente dell'Ente, nella persona di
Tarcisio Zobbi, originario della zona del crinale, 52 anni,
Specie di interesse per la Direttiva Habitat: consigliere comunale di Reggio Emilia per il CCD-CDU ora
• Mammiferi: lupo UDC, laureato in scienze politiche, ma senza alcuna espe-
rienza nella gestione di aree protette e tutela dell'ambiente
Problemi evidenziati per la gestione: individuato, come avevamo temuto, secondo esclusivi criteri
vincoli conseguenti a procedure amministrative, carenza politici, peraltro non condivisi nell'intesa con le Regioni e gli
supporto dal Ministero dell’Ambiente, sovrapposizione com- Enti locali tutti di opposto schieramento politico.
petenze tra Enti Locali, effetti negativi di piani e programmi Tutto questo lascia intravedere tempi lunghi per far decollare
di altri Enti; captazione acque, cave, dissesto idrogeologico, il Parco anche in considerazione del ricorso al TAR contro la
bracconaggio, introduzione specie animali alloctone, caccia nomina del Presidente presentato dalle due Regioni (Emilia
in area contigua; distanza stazione ferroviaria, traffico vei- Romagna e Toscana), che hanno ritenuto non corrette le pro-
colare, influenza negativa di strade e sentieri sulle risorse cedure attuate dal Ministro per la nomina. Il Parco non dis-
naturali, carenza trasporto pubblico, parcheggi in siti vulne- pone ancora di un ufficio di rappresentanza e di una segre-
rabili; carenza strutture campeggio, insufficienti strutture di taria, non è stato ancora nominato il Consiglio direttivo, ed i