Page 54 - ItaliadeiParchi_Ferroni2002

Inquadramento Organizzazione Stato di Strutture Servizi forniti Soggetti Materiale Finanziamenti e Gestione
e dati e gestione attuazione e presenti nel nel Parco operanti nel pubblicato progetti patrimonio
pianificazione dall’Edg naturale e
geo-politici Parco Parco biodiversità

Regolamenti Aree di sosta per
tematici: Rac- ricreazione: 4
colta funghi, uti- N.D.
lizzo strutture,
gestione forestale

Campeggi: 4
N.D.
Altro: capanni
Dipendenti ente
gestore

N.D.: dato non disponibile o non fornito dall’ente gestore, G: gratuito, P: a pagamento, ex LSU: ex lavoratore socialmente utile. Per le
strutture e i servizi presenti nel Parco sono specificati i soggetti gestori.

Parco Nazionale del Gargano

Anno di istituzione: 1995 blico; carenza strutture di campeggio, effetti negativi delle Italia dei Parchi - XLIX
Superficie totale (ettari): 125000 strutture di accoglienza sulle risorse naturali; disponibilità di
Sede legale/amministrativa dell’Edg: barriere architettoniche, inadeguate strutture di fruizione per
Via Sant’Antonio Abate 121, 71037 Monte Sant’Angelo gruppi speciali, mancata realizzazione di specifici servizi al
(FG) pubblico, concentrazione visitatori in aree sensibili, vandali-
Tel 0884568901 smo, inquinamento mesi di picco.
Fax 0884561348
e-mail: ufficiostampa@parcogargano.it Osservazioni
www.parcogargano.it Dopo anni di dibattiti e contrapposizioni sui confini del
Parco, finalmente nell’ottobre 2001 è stata pubblicata la
In origine il promontorio del Gargano era completamente perimetrazione definitiva con l’aumento della superficie del-
coperto da foreste, ormai ridotte a circa il 15% della superfi- l'area protetta di circa 5.000 ettari e con l’inclusione di molti
cie originaria, tra cui va segnalata la Foresta Umbra. Il Parco centri storici che nella prima versione ne erano stati esclusi.
tutela un’eccezionale concentrazione di habitat diversi, ricchi Inoltre nell'ultimo anno sono state effettuate nuove assunzioni
di specie rare ed endemiche di piante, dalle faggete alle per completare la pianta organica dell'Ente di gestione. Sono
pinete mediterranee di pino d'Aleppo, con esemplari di oltre in elaborazione il Piano del Parco, il Regolamento ed il Piano
500 anni di età. Il Gargano è la località più ricca d'Europa pluriennale economico e sociale, con l'affidamento dell'inca-
di orchidee selvatiche. L'importanza faunistica è data dalla rico per la relativa redazione. Questi essenziali strumenti di
presenza del capriolo (uno dei pochissimi nuclei autoctoni gestione contribuiranno a definire le linee di sviluppo e di
presenti nel paese) e di varie specie di picchi (rosso mag- conservazione dell’area protetta. Un dipendente dell'Ente
giore, mezzano, minore, di Lilford, gli ultimi tre assai rari e svolge le funzioni di Direttore, con mandato in scadenza nel
localizzati). maggio 2004. Nell’offerta turistica del Parco si è verificata
un aumento della diversificazione, favorita dall’aumento
Specie di interesse per la Direttiva Habitat: delle strutture riservate al turismo naturalistico come centri
• Rettili: tartaruga marina comune, testuggine di Hermann, visite del Parco, sentieri escursionistici, percorsi cicloturistici e
ippoturistici, con una certa attenzione anche per i disabili per
testuggine palustre i quali sono stati attrezzati alcuni percorsi naturalistici. Non
Specie di interesse per la Direttiva Uccelli: mancano le figure professionali per la gestione dei servizi nel
beccapesci, biancone, capovaccaio, gallina prataiola, Parco, con la realizzazione di due corsi di formazione per
ghiandaia marina, gipeto, gufo reale, lanario, mignattaio, guide del parco, organizzati dall’Ente gestore, sono stati for-
occhione, pernice bianca, tarabuso mati 50 giovani che, riunitisi in Associazione, hanno ricevuto
Problemi evidenziati per la gestione: il titolo esclusivo di “Guide ufficiali del Parco”. Il fenomeno
limitatezza fondi per gestione ordinaria, per acquisizione ter- degli incendi boschivi ha registrato nelle prime settimane
reni e strutture e per sviluppo e investimenti, presenza di usi della stagione estiva 2002 (al 31 luglio) un deciso calo,
civici, inadeguatezza spazi e attrezzature sede dell’Ente di anche grazie alle campagne di sensibilizzazione che annual-
gestione; edilizia privata e costruzioni abusive, presenza mente l’Ente Parco svolge attraverso vari mezzi di comunica-
grandi infrastrutture, attraversamento linee elettriche, cave, zione. Restano i problemi legati alla notevole pressione edili-
introduzione specie animali e vegetali alloctone, pesca spor- zia e alla gestione dei rifiuti che, con il Piano del Parco, si
tiva, uso e taglio boschi, incendi; traffico veicolare, condi- spera potranno essere avviati a risoluzione.
zione deteriorata strade del Parco, carenza trasporto pub-