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questa stazione del Nemalio-Rissoelletum verruculosae Boudouresque 1971, an-
che se non nella sua struttura tipica, per l’assenza delle altre specie caratterizzanti
quali Rissoella verruculosa (che normalmente è assente quando l’Associazione si
sviluppa su substrati calcarei, come nel caso di Favignana) e Audouniella nema-
lionis. Questa Associazione, come riportato da GIACCONE et al. (1993), caratte-
rizza l’orizzonte basso del Mesolitorale superiore in stazioni esposte al moto on-
doso.

In entrambe le stazioni studiate, Punta Sottile (Tab. 1) e Punta Marsala (Tab.
2), è segnalata la presenza di Lithophyllum byssoides, specie guida dell’associa-
zione Lithophylletum lichenoidis Giaccone 1993, la quale si sviluppa generalmen-
te in biotopi mesofotici, mesotermi e mesoalini ed esposti ad intenso idrodinami-
smo del piano mesolitorale. Nel formare questa Associazione, in condizioni parti-
colarmente favorevoli, i talli di Lithophyllum byssoides possono accrescersi e con-
fluire tra loro a formare cornici organogene o marciapiedi (trottoir) a seconda del-
la pendenza del substrato. L’Associazione nella sua struttura tipica è caratterizza-
ta, oltre che da L. byssoides, anche da Chondrophycus papillosus, Pterocladiella
melanoidea e altre specie. Nelle stazioni studiate la presenza di L. byssoides,
nonché di Chondrophycus tenerrimus [probabilmente questa specie di recente ri-
conoscimento (FURNARI et al., 2002) caratterizza l’associazione al posto di C. pa-
pillosus che nel 1993 era l’unica specie nota), permette di ritenere che sia presente
l’associazione Lithophylletum lichenoidis, sia pure impoverita nella componente
caratterizzante, in modo frammentario e con distribuzione a mosaico.

Infine, a Punta Marsala (Tab. 2) la presenza di Ceramium ciliatum v. robu-
stum, Ceramium rubrum v. barbatum, Gelidium pusillum, Antithamnion crucia-

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