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INFRALITORALE

Nella parte più alta di questo piano, bionomicamente nota come frangia in-
fralitorale, in entrambe le stazioni, si riscontra la presenza dell’associazione
Cystoseiretum strictae Molinier 1958, tipica di ambienti ben illuminati e sottopo-
sti a intenso moto ondoso. Nelle due località qui studiate la ricchezza floristica di
questa associazione è risultata di 39 specie a Punta Marsala e di 40 specie a Punta
Sottile. Essa, tuttavia, appare impoverita nella sua componente caratterizzante per
l’assenza della Felmannia paradoxa. Da rilevare che la ricchezza floristica, è piut-
tosto simile a quella riscontrata per in varie località della Sicilia (GIACCONE & DI
MARTINO, 1998) come pure per l’isola di Lampedusa (SCAMMACCA et al., 1993).

In entrambe le stazioni, al di sotto di questo popolamento, alla profondità di
circa 1 metro si riscontra un’altra comunità a Cistoseira, caratterizzata da elevati
valori di ricoprimento di Cystoseira brachycarpa, cui si associano Sphacelaria
cirrosa, Stypocaulon scoprium, Anadyomene stellata. La contemporanea presenza
di queste specie permette di individuare l’associazione Cystoseiretum crinitae
Molinier 1958, dove però la specie caratterizzante sul piano fisionomico, Cysto-
seira crinita, è vicariata da Cystoseira brachycarpa. Questa è considerata da
GIACCONE et al. (1994) una vicarianza geografica limitata al Tirreno centro-
meridionale. L’Associazione si presenta ben strutturata e con un contingente flori-
stico pari a 45 specie a Punta Sottile e 38 specie a Punta Marsala. In quest’ultima
stazione, nel periodo autunnale, il popolamento si presenta piuttosto eterogeneo
sul piano fisionomico per la presenza di alcune specie aventi valori di ricoprimen-
to intorno al 5%.

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