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Caratterizzazione: il fondale è composto da una bassa falesia e da numerosi massi di crollo. A 5
metri di profondità inizia un fondale misto a ghiaia grossolana misto ad una rada prateria di
Posidonia oceanica.
Difficoltà sito: il campionamento al sito Faro è stato caratterizzato da una scarsa visibilità dovuta ad
abbondanza di sedimento rimesso in sospensione dalla persistente risacca.
TEMPO 1: Maggio – Giugno 2002
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 23
TEMPO 3: Maggio – Giugno 2003
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 22

Sito 2 - Punta Cardone
Caratterizzazione: il fondale roccioso digrada lentamente verso il largo con una serie di brevi
terrazze.
Difficoltà sito: anche il campionamento nel sito Punta Cardone è stato caratterizzato da una
continua risacca, che ha rallentato la raccolta dei dati in campo, e scarsa visibilità dovuta ad
abbondanza di sedimento.
TEMPO 1: Maggio – Giugno 2002
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 21
TEMPO 3: Maggio – Giugno 2003
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 23

Sito 3 - Punta Galera Sud
Caratterizzazione: il fondale, dopo una breve falesia, digrada lentamente con delle brevi terrazze
miste a massi di crollo e ciottoli.
Difficoltà sito: il campionamento al sito Punta Galera Sud è stato caratterizzato da una continua
risacca, che ha rallentato la raccolta dei dati in campo, e scarsa visibilità dovuta ad abbondanza di
sedimento.
TEMPO 1: Maggio – Giugno 2002
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 21
TEMPO 3: Maggio – Giugno 2003
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 24

Risultati complessivi
Nel campionamento dell’orizzonte superiore dell’infralitorale dell’AMP ‘Isola Egadi’ sono stati
identificati nel complesso 41 taxa, di cui nello specifico 24 (19) ascrivibili al fitobenthos e 17 (19)
allo zoobenthos (Tab. 4).
I taxa che mostrano la percentuale di ricoprimento maggiore sono: Cystoseira amentacea, le
rodoficee incrostanti (ECR), i Vermetidae ed i Didemnidae.
L’andamento della ricchezza specifica tra le località sottoposte a differenti livelli di protezione
sembra essere costante nei 2 tempi di campionamento ed indipendente dal fattore protezione (Fig.
14). L’analisi multivariata dei popolamenti di frangia, attraverso il non-metric multidimensional
scaling, non permette di evidenziare un chiaro effetto della protezione, mentre è evidente una
leggera variabilità temporale (Fig. 15, 16).