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ridotta dimensione dello scoglio e l’assenza di fondi duri con la morfologia richiesta dal protocollo
di campionamento ha impedito la disposizione dei tre transetti di monitoraggio. L’isolamento dello
scoglio e le difficoltà logistiche evidenziate in introduzione hanno, inoltre, impedito il
raggiungimento del livello di sicurezza necessario ai campionamenti.
Il disegno di campionamento per i censimenti della frangia e dell’infralitorale superiore di
Marettimo si svolge in Zona A riserva integrale, per le località di impatto, e in Zona B, per i
controlli. In totale sono state censite tre differenti località di impatto (Testa di Polpo, Punta Penna,
Grotta Ficara) e due aree di controllo (CTL1 e CTL2) con tre siti per area, rispettivamente: Grotta
della Pipa, Punta Due Frati, Punta Galera Nord e Faro, Punta Cardone, Punta Galera Sud (Fig. 3).
Il disegno di campionamento per il censimento visivo della fauna ittica prevede l’individuazione di
due siti all’interno della zona A, e di due siti per ciascuno dei due controlli, in questo caso scelti uno
a NE ed uno a S della zona di riserva integrale. Nello specifico sono stati selezionati come siti di
controllo Punta Due Frati (C1) e Punta Galera Nord (C2) poste sul versante nord dell’isola, e Cala
Nera (C3) e Punta Cortiglio (C4) situate a sud-ovest; all’interno della zona di riserva integrale come
siti di impatto le aree di Testa di Polpo (A1) e di Grotta Verde (A2) (Figura 4).

LINEA DI RICERCA 1 - Il censimento visivo dell’orizzonte superiore dell’infralitorale

Difficoltà nel campionamento
A causa delle persistenti condizioni meteorologiche avverse, il censimento visivo dell’orizzonte
superiore dell’infralitorale è stato condotto solo in due tempi di campionamento (tempo 1 e tempo
3). Nel tempo 2 e nel tempo 4 non si sono avuti periodi sufficientemente lunghi di mare calmo tali
da consentire la raccolta dei dati sull’infralitorale superiore.
Il campionamento si è svolto senza particolari difficoltà, tranne quelle dettate dalle cattive
condizioni meteorologiche che hanno spesso rallentato o bloccato i censimenti.

Descrizione dei siti
Zona A
Sito 1 - Testa di Polpo
Caratterizzazione: la costa presenta pareti verticali e sub-verticali che terminano a circa 10/12 metri
di profondità su un fondale misto, composto da massi di crollo, sabbie grossolane e chiazze di
Posidonia oceanica.
Difficoltà sito: nessuna.
TEMPO 1: Maggio – Giugno 2002
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 19
TEMPO 3: Maggio – giugno 2003
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 23

Sito 2 - Punta Penna
Caratterizzazione: la costa è costituita da un’alta falesia a strapiombo che termina a circa 12/14
metri di profondità su un fondale pianeggiante roccioso misto a lenti di sabbia.
Difficoltà sito: nessuna.
TEMPO 1: Maggio – Giugno 2002
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 23
TEMPO 3: Maggio – Giugno 2003
N° di campioni: 10
N° taxa rinvenuti: 17
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