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di dilavamento dei versanti vicini. Nell’area ogget- from the Norman period and recently restructured
to dello studio si può notare un conoide di detrito (Fig.1). The carbonate coasts of the promontory are
(dimensioni: 182 m x 222 m x 85 m) (Fig. 2) che characterized by diffused karst phenomena especial-
forma un tutt’uno con il tombolo che collega l’isola ly evident at sea level, with swing furrows, terraces
al promontorio di Punta Troia, dove si erge il Cas- and sea caves with suggestive shapes (Thunder Cave,
tello delle Carceri di epoca normanna e recente- Pipa Cave). The north coast area, accessible only by
mente ristrutturato (Fig.1). Le coste carbonatiche del boat or via steep and difficult paths, are character-
promontorio sono caratterizzate da diffusi fenomeni ized by a narrow belt of reefs leaning to a debris slope.
carsici particolarmente evidenti a livello del mare, The latter is in continuous transformation due to ero-
con solchi di battente, terrazzi e grotte marine dalle sion and reworking operated by the wave motion.
forme suggestive (Grotta Tuono, Grotta Pipa). Le
coste settentrionali dell’area, accessibili solo via
mare o percorrendo ripidi e difficili sentieri, sono
caratterizzate da una stretta fascia di scogli addos-
sata ad un versante ricoperto di detriti. Quest’ultimo
è in continua trasformazione a causa dell’erosione
ed il rimaneggiamento operati dal moto ondoso.
Fig. 2 - Conoide di detrito e successione carbonatica nei
pressi del promontario di Punta Troia.
Fig. 2 - Detritus fan and the carbonatic succession near
Punta Troia headland.
Fig. 1 - Promontorio di Punta Troia e il suggestivo Castello 3. flora and fauna
delle Carceri. From a naturalistic point of view, Marettimo is cer-
tainly among the most interesting in ltaly. The main
Fig. 1 - Punta Troia headland and the evocative Castello delle factors that determine the peculiarity of flora and
Carceri. fauna, are the mountainous land, abundant supply
of spring water and, last but not least, the long con-
3. Flora e fauna dition of insularity (the island broke away from Sic-
Da un punto di vista naturalistico, l’isola di Maret- ily 600.000 years before Favignana and Levanzo).
timo è senz’altro tra le più interessanti d’ltalia. I fat-
tori principali che determinano la particolarità di flora The Mediterranean scrub is the characteristic vegeta-
e fauna, sono la montuosità del territorio, abbondante tion of the Marettimo island. Dominate: lentisco (Pis-
presenza d’acqua sorgiva e, non ultimo, la lunghis- tacia lentiscus), erica (Erica multiflora), euforbia (Eu-
sima condizione di insularità (l’isola si staccò dalla phorbia) (Fig. 3), rosemary (Rosmarinus officinalis),
Sicilia 600.000 anni prima di Favignana e Lèvanzo). cito (Cistus incanus), mirto (Myrtus communis), issopo
marittimo (Satureja fruticulusa), ruta (Rutachalepen-
La macchia mediterranea costituisce la vegetazione sis), biancospino (Crataegus monogyna), artemisia
caratteristica dell’isola di Marettimo. Predominano: (Artemisia arborescens), timo (Thymus capitatus), ta-
lentisco (Pistacia lentiscus), erica (Erica multiflora), gliamani (Ampelodesmos mauritanicus). The endemic
euforbia (Euphorbia) (Fig. 3), rosmarino (Rosmari- species are: timo of Marettimo (Thymus richardii Pers.
nus officinalis), cito (Cistus incanus), mirto (Myrtus subsp. Nitidus), which gives the island’s current name,
communis), issopo marittimo (Satureja fruticulusa), perpetuino of Marettimo (Hiychrysum rupestre), coast-
ruta (Rutachalepensis), biancospino (Crataegus mo- al senecione of Marettimo (Senecio leucanthemifolius),
nogyna), artemisia (Artemisia arborescens), timo scilla of Ugo (Scilla hughii Tinea), bupleuro of Maretti-
(Thymus capitatus), tagliamani (Ampelodesmos mau- mo (Bupleurum dinth folium), sinuous limonio (Limo-
ritanicus). Gli endemismi esclusivi sono: timo di nium tenuiculum) (Fig. 4). Sicilians or italics endemism
Marettimo (Thymus richardii Pers. subsp. Nitidus), are: vedovella trapanese (Pseudoscabiosa limonifolia),
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