Page 6 - RiganoAntichi1998

A nord­ovest di quest’area sono ubicati il terremoto del 20 novembre 1954, evento principale del periodo
sismico che ha interessato il territorio di Grisì, e quello del 15 gennaio 1956 (Io = V). Altro evento si è
verificato nella zona di Camporeale il 3 dicembre 1909 (Io = V). Più a sud, l’area della Valle del Belice
rappresenta il tipico esempio di zona riconosciuta sismica solo in seguito ai terremoti del 1968.Tale
sequenza è infatti l’unica manifestazione, peraltro assai violenta, avvenuta nell’area in epoca storica dal
momento che non si ha nessun indizio di attività precedentemente a questa data. Nonostante il problema
della sovrapposizione degli effetti per il susseguirsi delle scosse, si è cercato comunque di discriminare
gli effetti causati dalle singole scosse. La scossa principale del 15 gennaio (Fig. 4), di magnitudo Ms =
5.9, fu infatti preceduta da quattro eventi con magnitudo 4.8  Ms  5.7 e seguita da una serie di terremoti
i più forti dei quali furono quelli del 16 (Fig. 5) e del 25 gennaio (Ms = 5.7 e Ms = 5.6 rispettivamente).

Le località completamente distrutte furono Gibellina, Montevago, Salaparuta e Poggioreale (I = IX),
mentre gravi danni si ebbero a S. Margherita di Belice, Partanna e S. Ninfa (I = VIII). Gran parte delle
località della Sicilia occi dentale subirono danni notevoli ed alcune scosse furono avvertite anche in tutta