Page 113 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE PRIM A.
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            Di rado le notti ſerene , ſpeſso turbate e foſche : di sado

           l'Aria in pace, combattutamaiſempre dacontrarij ven
 C.
           ti . Oſtroje Tramontana nella violenza eguali, le qualità
           contrarie alternarono : e per queſti paſsaggi da yno ſtre
           mo'all'altro ,contrarie, e peftifere infermità ne corpi hu
  ער
           mani ſi appreſero . Diſsanimate le campagne , ò che ab
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           ortirono, ò ſterili diuennero ; le Piante nell'adolcfcen
           ze ſentirono i difettidella vecchiaia:i fiori, appena ſpun
 C2
           Cati impallidifono;ſicorruppero le frutta,le biade ,affoga

          te nell'acque , ſi marcirono ;le vue nelle continue piog
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          gie ſi ſommerſero ; celebroſſi con lutto la vendemmia,
          e nelle incoftanza de i tempi fù ſolo coſtante l'infortu
 K        na, e la calamità.
              Egli è notabile lo oſseruatione da me fatta 'nè primi
          giornidi Settébre,quando lecalde qualità del tempo cſti
          uo ſogliono confonderſi con quelle dell'autunno :
          quando a temperare l'aria cocente ancora fi diſiderano
 De
          le pioue, fuori dell'ordine naturale cominciò à turbarſi,
          e ſubito a diſciorli in tempeſtoſo nembo, ch'ancor dura.
         Tuoni,baleni,e faette frequenti furono ; à calſegno che
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          portentolifurono giudicati. Chi»l crederebbe? D : allho.
         ra innanzi coninciò à piangere la Morte di FILIPPO
         IL GRANDÉ dirottamente il Cielone

             Tanto pati Sicilia,ammonita da Dio ,non minacciatá
         dagliAſtri. Se pure non vi fiä сhiafferming ch¢Palermo
         ſottopoſto à Tauro s oue la Stella crinita'terminò il ſuo
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  a
         moto;d purepartecipedell'influenzeſiniſtre del Leone;
         adAquariooppoſto, allequali fi fotroniekte Sicilia;feniz
         tiſse anch'egli le ſciagure dall'Ecclilli accagionare. Éra
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         egli ſpettatore de• fuoimali ganſofo perð-ne'maggiori,
         cheantiuedeua. Atterritodavna parte per le mortali in
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         fermità di Cittadini riguardeuoli , dall'altra pauroſo di
         peggiori ,e più graui accidenti.             ( angi            '

            Non ſapeua egliaugurargli, che'ne Regninimici
         Proprietàdi chi ama allontanarglicoldiſiderio da i ſuoi
 Tube    Ma efsendo alcrest proprio di chicheſia che ama ilte
 0       mere,portato cgli da inditij non leggieri,'a-violenti fof.
                                          A    3               petti;
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