Page 116 - D-Girolamo_Matranga
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6            PA R TE             TER Z A.
                                  meſſi humani non fùpoſſibile ;nonchic malageuole,ri
                                  ferite foſsero, impenſate fifeppero : e giudicate da prin
                                  cipio bugiarde,hauutane poi certa contezza , ad alta , &

                                  occulta cagione la notitia ſi aſcriſse.
                                      La glorioſa Vittoria,che ne Campi di Pidna Emilio
                 Plut.Ibidem.Non
                 mulcisdiebusinter- riportò di Perſeo,vltimoRe de•Macedoni,hebbe impro
                 pofitis,recerrius.co- uiſi applauſi dal Popolo Romano, de' giuochi Circenfi
                 omnium fuitFama,ſpettatore. Ragguagliato poſcia il Senato del ſucceſso, fi
                 quampracucurrerat, tenne,che nonſenza miracolo, nelle bocche popolariIta
                 ritatem annüciarat.to foſse iſpirato . Nello ſteſso giorno , quando combat
                                  terono preſsoil fiume Sagra gl·ltali co’Greci , il cóbatti
                                  méto, e le perdite nel Peloponeſo raccócate furono :nello
                                   ſteſso,le grida de Medi,e de•Perli,da i capi di Micale , in
                                   quelle di Platea rimbombarono: nel medeſimo le Palme
                                   deRomani,faccolte negli Eſerciti rouinatide Latini,có
                                   federati con Tarquinio,in Romå ventilate furono: & in

                                   sì brieue tempo ſen•hebbe notitia, che ftimarono da Ca
                                   ftore, e da Polluce ſtate foſsero riportate. Ribellato An.
                                   tonio co le ſeguaciLegioni da Domitiano; & azzuffatifi
                                   glieſerciti, nellhora medeſima, quando i rubelli ſcon
                                   fitti furono , & il loro ſeditiofo Capomiſeramente vccia
                                   fo , fù egli da Popoli di Roma acclamato il Vittorioſo
                                   Capitano , e la Vittoria publicata: e benchè molti deSe.
                                   natori ne dubitaſsero altri, dainternoSpirito ailicurati,
                                   corſero a i'Tempij de' loro falli Numi, à rendere loro
                                   Gratic del diſiderato Trionfo . Prodiggioſo rincontro:
                                   Quaſi ad vn tempo capitarono le lettere de Romani à
                                   Domitiano , diDoinitiano à Romani : leſse coſtui le
                                  ſue Glorie,celebrare in Roma;coloro le Vittorie ottenu
                                   te nelle campagne Germane. 1 :

                                      Si toglie d'impaccio chi tiene per fermó,che cotale
                                  annuntiogli ſpiriti,adorati da Gentili, eguegli ſteſſi che
                                   gli Oracoli rendeuano, portato haueſsero · Ne io miapa
                                  parto lungi da queſto ſenſo. Innumerabili volte accadde,
                                  come nelle fagre , e nelle profaneStoric filegge,che gli
                                  Angioli, protettori delle Prouincie,e deRegni, egl'Ini .
                                  mici Spiriti ancora, diuerſi ſucceſli molto prima prediſi
                                                                                          ſero.
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