Page 299 - D-Girolamo_Matranga
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P. ART ET TRETRZA                           8333

        Tutti gli ſtrumentidi ferraiolo , incudinimartellitana-r
        glie,attornoa i piedi,ouela fucina era »seſpaſero:


                     Scrobibuſq;latet Vulcanus opertis,
               Exercetq;nouofabriliacorporain antro.
        Tenea con la deſtrayn fulmine,fabbricatogli dinuouo,
        in atto tale , come che ad vn'Aquila; che gli ſopraftaua
   ti
        porgere il voleſse:

               Illic Cyclopesmemorant fornacibus oſos,
               Cum füper'incudem numerofainverberafortest
  NI                                                                  Verg:in Aetna.
               Hortendum magno quaterentſubponderefulmen ,
               Armarentq; louem .                             3
        Queſta fùdellachiariſlimaCatania l'imaginela quale la
        pietà incóparabile dedue celebrati cittadiniAmfinomo          Pauſanies in Phoci.
  Die
        cd Anapio, come hereditaria,maiſempre yiua manten- cisf.344.
        ne,e nella morte dell'Auguſto Padre feceſingolarmen
        te comparire. Col fremito d' Etnail ſuo pianto ella fe
        ce paleſe,c con i torrentidi fuoco le verſare lagrime :


                     Auulfaq; difcera Montis
               Erigit eructansliquefa&taq; faxafubauras

               cumgemitu glomerat,fundoq;exæftwat imo...
        E per conueneuole Rogo l'eterne ineſtinguibili fiam
        me del monte gli acceſe ; il quale celeſte fù detto da 1o: Bened: in Pind,
       Pindaro ; e dal commentatore Ouderopenikius vſque ad cæ-ode 1.Pyth.
        lumaltus.       - ::
       Nuouo fulmine,nellepropriefucinefabbricato,all'Aqui
       laAuſtriaca moſtraua diporgere , per temadeglinfedeli
       Thraci Ottomani. Che s'eglino nc'vicinicampidi Fles                 ...5521!00:4
              che dirincontroriguarda,adanmi dellaMonarchia
       gra ,
        à della vera fede riforgeſsero ; ò che'l catenato Tifeo,
       inifperanzadi libertà ,fi moueſse ;nuque forze nuouç
       armeenuouiaiuti,farebbe ella ſempreprontaa ſommi.
                                  ORTE
       niftrare.             29:01             sobre
                                                                       Vergil:in Aetna.
               Neueſepultanouifurgant in bella Gigantés
               NeuDitem regni,pudeat ,nèu tartara cela
               Vertatin occulto tantum premit omnia dextra.sabi.
           -Da i                       L    2                    II
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