Page 669 - D-Girolamo_Matranga
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PAR TE TER Z A.
453.
QVOAD OCCIDAT FIDA SEWAX.
Cade finalmente intricato dal Serpente ilpoderoſo Leo
fante, ma la caduta di queſto egliè del Manigoldo Vin
citore la rouina:
Claud.de 4.Conf ..
Auguftasparvi&tima mitigat vmbras. Hon .
Perì col Gran Filippo altresì l'Inuidia, dalla di lui Morte
oppreſsa , & atteſtòcon ſanguigne lagrime il dolore . Si
auuiuò la dipintura con le parole :
TECVM PEREVNTE PERIT .
Le vicendeuolezze del naſcere,e del morire ſono ricom .
penſe delle perdite , e delle cadute:
Id.1.1.de Rap. Probe
Nafcendiquervicesalterna morte rependis.
Fù legge data al Cielo Stellato,che non mai tramontaſse
vna Stella,ſe non ſorgteſse allhora vn'altra:Quando l'Ar
ciero Celeſte giunge all'occafo, allhora i dueGemelli sù
l'Orizzonte appariſcono. Il Grã Chirone della Fede Ca.
tholica,roſto che peruenne all’Occaſo , il Monarcha He.
rede , e l'Auguſta Figlia nell:Oriente Auſtriaco allhora
nacquero . Si ſottoſcriſse per motto : 1
VNIVS GEMINA PENSAT STELLA LACTVRAM .
Vero è,chc laura, e l'uria il gelo disfano,ma il raggio del
Sole il Criſtallo ne disfacimenti di quello addenta. Ço
ſuoi rapidi , e feruidi raggiri le humane vite diſtrugge il
tempo ; nondimeno il Nome glorioſo , e criſtallino, dal
diuino raggio della Virtù, quando i Corpi fi sifoluono,
singeroina,e s'immortala . Mi appreſto del motto il
ſenſo Statio:
PROBIT AS PERENNIOR . L.s.Sylu.
IlMonarcha,tramontatoal Mondo', Vaſsene ne' Règni
della vita á viuere . Scioccamente difsero i Poeti, chel
Sole nell'occaſo Hefperio & fomnierga,quandoeglia gli
Antipodipaſsaa dare lume. Le parole furono delmca
delimo Pocta : :: :: :: :: it ! is
ET PERIISSE NEGALO däcoal.com
: ' !. 1 :
Il Sole , dal Mare ondoſo , e dal ſeno della lagrimoſa
Aurora,pare,che naufrago la Sera , riſorga ſul mattino ,
spruzzatodi rugiade,co chiaroria dar lucealgiorno.Cosi
co
appun