Page 674 - D-Girolamo_Matranga
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RART            E   TER        ZA
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                                alla meta giunto non fia,nonſi debbono;ne prima della

                                 Vittoria alTrionfante: Landari anta Gubernator non poteft,
               Ambroſ, de bono quàm in Portumnauem deduxerit.QuomodoLavdabis Homi

                                 nempriuſquàm in stationem Mortis Juccefferit ? Mors Stipen .
               Mortis c. 8;
                                 diorum pler.itudo , fummamercedis,gratis miffionis-
                                  · Ne fùmeriteuole ilGran Filippo , che doppo peri
                                 glioſi naufragij ,giunſe al Porto; terminata la Carriera ar- :
                                 reſtò nel Termine glorioſamente il piede; e doppo la
                                 dubbioſa battaglia torno alla Patria Vincitore. !
                                    La Corona più Nobile era di Trofei intrecciata , a ſu
                                 dore, & a ſangue de i forti Campioniacquiſtati ; a' quali
                                 con le prodezze delle braccia s'imbellirono le Chiome .
               Plut, in Marcello. In queſto fenfo,Roma,eGrecia fur dette Coronate Ma- .
               Idemin Cóp.,Cim.tronedi Monimenti, di Trionfi, e di Trofei . A queſto
               & Luc.
                                 ſignificare l'Aucilo macſtoſo del Macedonę Aleſsandro,
                                 rizzato tra quelli de Tholomei d'Egitto, d'aurco Dia.
                                 denia fù coronato da Ceſare.
                                    Era la Gran Corona Penſile, sù la Tomba del Re Fi.

                                 lippo ſoſtenuta dalla Religione , dalla Macftà,dalla Ma
                                 gnanimità, e dalla Giuſtitia ; alate Donzelle, libbrate in
                                 aria,in aſpetto feſteggiante, elieto ;ſimile a quello degli
                                 Agonotheti , e Preſidenti a iGiuochi Olimpici , Pithij,
                                 Nemci,& iftnici,& a gli Agonali ; a i quali apparteneua
                                 oſseruare gli Athleti , & incoronare i Vincitori. Con la
                                 deſtra mano teneuano elleno delDiadema Vorlo dorato,
                                 e con l'altra yn volante Cartoccio, capace di yn Motto.
                        . :.



                                    LA RELIGIONE.


                                       Rimaia mantenitrice delle Corone , e Colonna ſal
                                 P      diſima de Reami , ſtrumento ſolo valeuole a fare

                                 rouinare i Porétati infedeli,& ad ampliare i Regni . Nel.
                                 la guiſa che i Fenici ,dirizzati col Timone gli occhi alle
                Philoft. in Vin.
                                 Orfe, padroneggiarovo nel Mare,Ves Phænices Vrfam in
                                 Calo adnotatis, & ad ipfam nauigatis , nella ſteſsa iMo
                                 narchi,che fiſsarono alla Crociera gli ſguardi,fermati del
                                                                                            la
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