Page 704 - D-Girolamo_Matranga
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                     3: 55.5 lumiombroſanacqué, al pari diArgoʻocchiuta.Pare-che
                                 bendati habbia gli occhi, ecieca fia : perloche ne Func
                                 rali, dirai, che aggiunto haueſse ombre alleombre.Foſca
                  Serm 32,ſuper l'appellò lo fteſso P. S. Bernardo: Veritatis imbra:Homo
                  Cic.
                                  in Vmbra videt. Ombroſe letapezzarie di quella l'Areo
                   Dion.c.1.de pagita Theologo deſcriſse . Supereſsentialia facris velis
                                  obtegit ,lepör separiteokátor, Sacris Parapetafmatis , vmbracus
                   DD.Nom .
                                  lit ,fcenis vmbraticisi pelaminibus : a diltintione dell'Eter
                                  no ipettacolo,quale chiama egli,4fpečtabilem Theophaniă .

                                  Proclo di Coftantinopoli diſse,ch'ella lammanto hebbe
                   Proclus. Ep. 2. abianco, e nero variaméte ordito,ebigio y Ijaétion modurabi's
                              ! Vestimentum rvariè contextum.La mentehumana non può
                                ! capire ignudo il Sole's pertanto veſtito a chiaro ſcu
                   Bern. Serm. 48.
                   Super Cant.    so lo riceue Ang non expedit tenerevelinuolutum , quod
                                  nudum non capis? Purè gliEgittiani Sacerdoti,per nonab
                    Clem .Alex. 1: 3:bagliarſi nel Merigio, di Ofiride gli fplendori con iltelt:

                   Pad,
                              *veliombrauano; econ auree teleivenerandiluoghico
                                  priuano.
                                   - Io ti concedo,cheombroſa nel Mauſoleocompáriſse

                                  la Fede,nia ti niego che nuove ſcurezze recato glihauefa
                                  se; ccoperta a bruno la Tomba , addoppiato haueſse le
                                  caligini,e letinture. Ella è ombra,è vero,mache adug
                                  giando illuſtra.Enero,che arde, é lampeggia.E cieca la
                                  Fede , ma gli Arghi,accieca , e cento pupille alluma ne
                   Bern.Serm . 2.deciechi: Intuemini, & videte, quàm oculata fitFides ,quàm
                   Mag.
                                  lýnceos oculos habeat . Bona Fidei vmbrarque lucem
                                                                                           tempe:
                                  rat oculo caliganti, &oculum præparat laciz nec lucem extina
                    (dem Serm. 32 .
                   Super Cant.    guit, ſed cuſtodit. Ella èvelame,ma come quello del Nu
                                  me della Sapienza,detto Sciro, Candido , eLucente.

                   Suidas V. Min.    Mira nel Re Filippo Catholico della Fede Catholica i
                   Scir.          Chiarori. Mirala inondante di opere illuftri, nella Mente
                                 Reale , come in fuo Firmamento affiſsata; onde egli con
                                  la Maeſtà dell'ombre Catholiche lucétiſfimo cccliſsò delo.

                                  la Reggia gli fplendori.
                   Porta I. 1. Phyt.  1. Coronofli la Fede con i Fiori di Notte, e ſpecianien .
                   c. 18.
                                  te dell'Aglaofotide ; di cui ſcriſse Eliano : Interdiu delite
                                                        ܪ
                   Aelianas,      frit noétu, Lunæ inftar, igneofulgorecoruſcat .
                                           ܕܪܕܢ ܂ ، ܃
                                                                                           In.
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