Page 717 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE TER Z A.
                                                                sor
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            Non mancano Cleoni , ne' Palazzi, i qualidalle leggi Paulan.inEli.
        iPrincipi legislatoriproſciogliono; el pelo fottratto ad
        Atlante,sù le ſpalle d'Hercole, e de Vaſsalli impongono.
        Vero è , che al Monarcha ſommo non ſouraſta la forza;
        ma veruno di ſchietta mente negherà, che dilui ſuperio
        ra, e Giudice, ſia la Ragione.
            Come dunque diſobligato ſi slaccia colui , che ha per
        catena ildouere ? Delle Leggi , più che della Ragione, è

        forſe poderoſo ilbraccio ?
           Il Sole è Principe de Pianeti,e delle Stelle,e pure egli
        altresì, come gli altri , alle comuni regole ſoggiace , alle
        cadute, & a i danni:e ſe nel Leone il Carpento del Trion
        fo , e l'albergo Maeſtoſo ottenne, e nel ſegno d'Aricte
        trasferiſce qualche volta il Solio , in quelli diLibra, e di
        Aquario s'abbaſsaanch'egli, e foffre gli ſguagli.Il Re

       delle Api,tra gli altri in miſchia,gli accompagna all'opra.
       L'eſempio del Principe, degli Statuti     , delle vſanze,c del.
        la Verga de' Giudici è più poſsente. Al primaio Motore
       non è sfera cotanto tarda , e pigra , che non vbidiſca. Il
        Vecchio Pianeta , chedel carro ſolare , anzi che termini
        la ſua carriera , trenta volte i trionfi rinira ; l'Orbe tre

       mante , che nel rincreſceuole raggirodi vo ſecolo miſu .
       sa appena dell'Fguatore vngrado , in ynſol giorno con
       quello , intieramente ſi ruota.
                            Tuncobferuantioraqui                        Claud de 4 .
                                                                        Conf.Hon .
              Fit populus , necferre vetat,cum videritipſum
              Auétorem parere fibi,componitur Orbis: 1,9
              Regisad exemplam: necfic infle&tere ſenſus
              Humanos ediéta valent , quam vita Regentis.
              Mobile mutaturfemper cum Principe vulgus .
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       Giuftamente il Re Filippo portò lo scettro ,diritta la bi. D.T.22.9.58.
        lancia,impiegheuole l'aſse.Con l'archipenſolo, e con lo Arift.l.15.Ethic.
       gnomone di ferro,non giacon la regola piombola,e mo.
       bile di Lesbo miſurò il douere: Rectometiebatärobliqua. Zuci.in Harm.
        Conle Leggi,e conLui, i popolaricoſtumi ſiconforma
        rono,non gia Lui,e le leggi con gli abuſ.Allo ſplendore
       dell'oro purgato ,.e dellePorpore legitiine , fattone il foc ip Orat.
                                                                        Panath .
                                                              para
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