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di Toscana (fiume Arno presso Firenze) e di Sicilia, per la quale Luigioni
(l.c.) la ricorda di Catania e Siracusa, e di Malta.

La citazione di Cameron-Gatto (l.c.) si riferisce ad un solo esemplare
sull'identità del quale è difficile pronunciarsi anche se la specie è abba-
stanza individuabile. Ne escluderei pertanto la presenza nelle isole cir-
cumsiciliane finchè nuove raccolte non dimostreranno il contrario.

Sottofamiglia Osoriinae

Leptotyphlopsis lopadusae n. sp. (fig. 3 - 4 5).

Bibliografia per le isole circumsiciliane. - Cylindropsis doderoi Raz-
zauti; Luigioni, 1929, pag. 196 (Lampedusa); Porta, 1926, pag. 49
(Lampedusa). Leptotypblopsis sp.; Coiffait, 1955, pag. 266 (Lampedusa).
Entomoculia sp.; Gridelli, 1960, pag. 378 (Lampedusa). Leptotypblopsis
doderoi Razzauti; Barajon, 1966 (Lampedusa).

Holotypus é Isola di Lampedusa, leg. Derosas, II.1913 (coli. Do-
dero, Museo di Genova) (Leptotypblopsis normandi Scheerp. in litt. ).

Corpo di 1,90 mm, uniformemente giallo chiaro. Lunghezza dal-
l'orlo anteriore delle mandibole a quello posteriore delle elitre di 0,65
mm. Anoftalmo, attero.

Capo ovoidale, a lati quasi retti tra l'origine delle antenne ed il
margine posteriore, con il margine anteriore nettamente arrotondato.

Superficie con punteggiatura fine e abbastanza densa, disco escluso.
Antenne con il funicolo ad articoli gradatamente ingrossati, secondo e
terzo articolo oblunghi, terzo un poco più corto del secondo; quarto e'
quinto subsferici, quarto più corto e più largo del quinto; sesto a decimo
gradatamente più grandi, di forma vagamente arrotondata, un poco tra-
sversi; ultimo più costretto, più lungo e ad apice un poco appuntito.

Pronoto trapezioidale, più stretto e più lungo del capo, costretto
caudalmente, a lati retti e con i margini anteriore e posteriore quasi
rettilinei, molto debolmente arrotandati. Superficie con punteggiatura ad-
densata in serie piuttosto irregolari soprattutto verso i lati del pronoto
stesso e con discreta pubescenza rivolta verso il disco.

Elitre più strette e più corte del pronto, appena dilatate posterior-
mente, con scutello ben visibile e con punteggiatura fitta e fine in
serie e con evidente pubescenza.

Addome formato da segmenti inizialmente più stretti delle elitre,
quindi gradatamente allargati tanto che gli ultimi sono più larghi delle