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numero superiore di spinule sul lato esterno. Sternite addominale privo
di caratteri sessuali secondari.

Organo copulatore in pos1z1one primitiva nell'addome in riposo,
provvisto di lobi laterali molto corti, appuntiti, leggermente asim-

FrG. 4 - Geonemia degli Osoriini anoftalmi nel bacino del Mediterraneo: linea
filetica dei Cylùzdropsis (triangoli) - linea filetica dei Geomitopsis (cerchi).

metrici tra loro, con un paio di setole all'apice. Lobo mediano molto
lungo, un poco falciforme, chitinizzato, ad apice appuntito ma non acuto,
in forma di stretta spatola. Parte basale globosiforme, poco chitinizzata.
Sacco interno molto lungo, serpentiforme, non sottile, ricoperto da minu-
tissime scaglie sparse (fig. 3, 4).

Questa nuova specie differisce nettamente dalle altre note del
genere sostanzialmente per la struttura dell'organo copulatore molto
robusto ed in particolare per la forma caratteristica del lobo mediano
molto allungato ed un poco ricurvo e per quella dei lobi laterali, sub-
ovoidali, ad apice appuntito, più grandi di quelli delle specie limitrofe.

A proposito degli esemplari raccolti a Lampedusa da Derosas nel
1913, conservati nella collezione Dodero al Museo di Genova, inizial-
mente attribuiti dal Dodero alla Cylindropsis doderoi Razz., Coiffait
(1955, l.c.) aveva avanzato l'ipotesi che essi potessero appartenere ad una
specie di Leptohypblopsis diversa dal doderoi, mentre Gridelli (1960,
l.s.) aveva ritenuto di poterli attribuire ad una specie probabilmente