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Sinteticamente la migrazione che si svolge su questi gruppi di
isole e sulla Sicilia (per forza di cose non possiamo escludere dal nostro
lavoro quest'isola che del complesso sistema di arcipelaghi circostanti
è come il fulcro centrale) può essere così riassunto:

a) Normale passo delle specie nidificanti nell'Europa centrale e setten-
trionale o comunque in paesi a Nord dell'Italia.

h) Passo delle specie che nidificano ad occidente dell'Italia, cioè nella
Penisola Iberica.

c) Passo delle specie che nidificano ad oriente dell'Italia, cioè nell'Eu·
ropa Meridionale-orientale: Grecia, Balcani, Russia meridionale, Asia
Minore.

d) Specie Nord africane, di norma nidificanti in questo settore, ma
debordanti saltuariamente e sporadicamente in Sicilia e Isole ch·cum-
siciliane.

Quest'ultimo fatto, pur non interessando propriamente la migra-
zione, è di grande importanza e non può essere trascurato perchè contri-
buisce a caratterizzare questi territori dal punto di vista faunistico e
biogeografico.

Mi sia consentito di porre in rilievo il fatto che l'Ornitologia può
contribuire, come le altre branche della zoologia, alla definizione zoogeo-
grafica e biogeografica del complesso insulare circumsiciliano. Questo
fatto sembra sia sfuggito ad altri, certamente non ornitologi, ed esso
contraddice palesemente quanto asserito nel passato. Per citare qualche
esempio vediamo che lo Zavattari e Collaboratori (1960) in un lavoro
biogeografico sulle Pelagie, asseriva: « Nessun reale valore ai fini della
definizione zoogeografica delle Pelagie presenta la fauna ornitica. La
limitata superficie delle isole; la loro vicinanza alla Sicilia e alla Tunisia,
l'essere sulla via delle migrazioni, fanno sì che le specie che vi si rin-
vengono siano per la massima parte di passo e solo poche le sedentarie ».
Noi ci serviremo proprio di tutti gli elementi citati per dimostrare come
non solo alcune specie di passo ma anche la sia pur esigua ma parti-
colare avifauna estiva abbiano una grande importanza faunistica ed un
preciso significato paleogeografico.

a) Normale passo di specie centro e nordeuropee

E' ovvio che le masse di uccelli in migrazione, nel traversare nei

due sensi il Mar Mediterraneo, investano in pieno la Sicilia e le isole