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nell'autunno 1931, nella piana di Bonfornello, Termini Imerese
       (PA) (Orlando C., R.I.O., 1935, p. 222).
Pelagie - Swanson lo cita per Lampedusa ( Classif. Birds, 11, p. 173,
      1836). l individuo fu preso a Lampedusa nel 1882 e travasi ora
      nel museo dell'1st. di Zoologia di Palermo.

Cinciarella algerina, Parus caeruleus ultramarinus, Bonaparte

      Appartiene al gruppo meridionale (composto da 6 forme) del
P. caeruleus, di origine paleoartica. L'ultramarinus è sottospecie che
nidifica in Nord Africa: Canarie, Algeria e Tunisia: deborda nelle isole
drcumsiciliane e forse nella stessa Sicilia, dove andrebbe ricercata con
cura e distinta dalla forma tipica, da accertarsi con catture essendo non
facile ad identificarsi in natura.

      E' nota comunque come stazionaria a Pantelleria, dove si deve es-
sere fissata in seguito a pregressa espansione verso Nord: tuttavia si
potrebbe pensare anche a forma relitta, in seguito all'avvenuto distacco
dall'Africa paleoartica del blocco siciliano.

      Per ora è stata segnalata solo per :

Malta - Despott ( 1932) dice di averla trovata nell'isola nella prima-
      vera 1908 («Ibis», 1917, p. 323).

Pantelleria - Spetta al Moltoni l'assegnazione a questa sottospede
      della Cinciarella che vive in quest'isola, dove Egli ne osservò
      individui nel luglio 1954, novembre 1969, marzo 1970 e gen-
      naio 1971.

Ubara, Chlamydotis undulata undulata (Jacquin)

      Specie indo-africana, di cui la presente è la forma africana, stazio-
naria nell'Africa Nord occidentale, Sahara settentrionale e altipiani del-
l'Atlante. Gli individui avventizi nel Sud Europa, Italia compresa, li
considero come soggetti debordanti verso Nord dall'area abituale di
distribuizone.

      E' nota per:

Malta - l individuo preso v1c111o La Valletta nel 1841 ( Schembre,
      <' Cat. Orn. Malta», 1843, p. 85); l indiv. preso a Gozo nel 1886
      (Giglioli, «Avifauna», 1886, p. 364).

Sicilia - l C! adulto preso dintorni di Siracusa nell'inverno 1844
      (Saunders, « Ibis », 1889, p. 397).
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