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la forma detta Trombettiere occidentale Bucanetes githagineus zedlitzi,
che è ritenuta come la più probabile in Italia ( 1 ) .

      E' abbastanza frequente e di comparsa annuale nel territorio che
ci riguarda sino al Lazio: noi riteniamo che sia presente tutti gli anni
almeno in Sicilia e isole circostanti, anzi pensiamo che più attente e
metodiche ricerche potrebbero portare a gradevoli sorprese; non è
troppo azzardato preconizzare un'eventuale nidificazione del Trombet-
tiere nella Sicilia meridionale, regione poco o niente nota agli Ornitologi.

Sicilia - Noto per osservazioni e catture del secolo scorso ed anche
      recenti; l à adulto nella zona di Catania (Priolo A., in R.I.O.,
      1956, p. 37); l <jl nei dintorni di Catania nella primavera 1967,
      tenuta due anni in voliera, ed un'altra <jl sempre della piana di
      Catania, nella primavera 1971 (Priolo A., R.I.O., 1972, p. 433).

Malta - E' abbastanza frequente, vi compare tra luglio ed agosto,
      saltuariamente anche negli altri mesi dell'anno (Schembri, Wright,
      Dresser, Despott, ecc.).
      Pelagie - E' di passo saltuario secondo Moltoni: noi riteniamo
      invece che le osservazioni purtroppo vengono eseguite saltuaria-
      mente. Moltoni dice che per l'ala più corta di 85 mm e per la
      colorazione del piumaggio, gli esemplari catturati appartengono alla
      forma tipica e non alla zedlitzi. Moltoni lo trovò presente anche a
      Linosa nel maggio 1967 e nel novembre 1969.

Lazio - E' noto per l'isola di Zannone: Moltoni la dice presente il
      6/V/1950. E' stato catturato diverse volte in Spagna, dove deborda
      dai territori africani; da qualche anno ne è stata constatata la
      nidificazione (Ardeola, 1972, vol. XVI).

Culbianco del deserto, Oenanthe deserti atrogularis (Blyth)

      L'Oenanthe deserti, di origine paleartica meridionale o paleo-
africana, nidifica (nelle sue varie forme Oe. d. deserti, Oe. deserti
homocroa ed Oe. deserti atrogularis) dal Rio de Oro, Nord Africa dalle
Canarie al Marocco sino all'Egitto e al Sinai.

      E' specie migratrice, ma noi lo riteniamo uccello che deborda per
quanto si riferisce all'Italia: i soggetti presi da noi sembrano appartenere
alla forma atrogulatis. E' noto per :

       (l) Le due forme sono anche distinte con i nomi scientifici: Rbodopecbys
gitbaginea gitbaginea (Lichtenstein) e Rbodopecbys gitbaginea zedlitzi, Neumann.
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