Page 97 - LA PESCA NELLA PROVINCIA DI TRAPANI
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           sappiamo che  in taluni ambienti non è gradito il suggerimento di escogi-
           tare nuove confezioni:  ma il Consorzio è,  in molte attività sic1liane, l'u-
            nico rimedio che eviterà la  morte per marasma:  nell'industria del pesce
           come in quella del Marsala, come in quella del sale.
               La pesca e  l'industria  conserviera,  in Sicilia,  soffrono  anche  per  la
            mancanza di mezzi  di refrigerazione:  i  pescatori  sono  costretti a  sven-
            dere, l'industria è  costretta a  lavorare quantitativi irregolari.
               Con  il problema del freddo ne vedo connesso un altro:  la vendita del
            pesce  fresco  nell'interno  dell'Isola:  occorrono  autocarri  con  celle  refri-
            gerate  ed  una  modesta  organizzazione,  che può  essere  curata,  o  per  lo
            meno  stimolata,  dall'Assessorato  alla  Pesca  o  dal  Centro  sperimentale
            costituito dall'Assessorato all'Industria e Commercio. Ogni maggiore con-
            sumo è  una maggiore retribuzione per il pescatore.  Il consumo di  pesce
            fresco  nei  paesetti  e  nelle  cittadine  dell'interno  della  Sicilia,  del  resto,
            favorirebbe non soltanto la pesca, ma anche il tenore della nutrizione di
            tanti Siciliani  i  quali,  stando  a  relazioni  di distinti  clinici,  sono  affetti,
            nell'interno  dell'Isola  ed in proporzioni  insospettate  dai più,  proprio  da
            malattie conseguenti alla scarsa nutrizione o  alla  nutrizione  esclusiva-
           tl'nente vegetale.
               Un'autarchia nel settore ittico non sarebbe nè auspicabile nè  possi-
            bile;  tuttavia devono  restare  fermi  due  principi:  che se  non  è  possibile
            evitare totalmente  l'importazione  (a parte il  merluzzo  che  non  ci  dan-
            neggia)  è  più conveniente importare  pesce refrigerato  destinato  esclusi-
            vamente all'industria, piuttosto che pesce conservato;  che in secondo luo-
            go,  s_iano le importazioni a  licenza o a  dogana, limitate o illimitate, deve
            essere assoluto,  irrevocabile e  senza eccezioni il divieto  di importare pe-
            sce dall'estero durante il periodo di produzione della nostra pesca e  del-
            la  nostra industria:  ciò  dovrebbe  esser  possibile  ottenere  dal  Governo
            Centrale, quali che siano i princìp> direttivi del Ministero per il Commer-
            cio estero.
               Per  salvare la pesca e l'industria siciliana occorrono dunque provve-
            dimenti  di  competenza  della Regione,  provvedimenti  di  competenza  del
            Governo Nazionale; ma occorre specialmente l'ammodernamento dei mez-
            zi,  dei metodi,  delle  mentalità. Se l'uomo  non la rende operante, la mi-
            gliore delle leggi può diventare dannosa.
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