Page 10 - Pezzino_2014
P. 10

Figura  5 – Armadillidium vulgare.  A,  cephalon  in  visione  dorsale; B,  cephalon  in visione  laterale.
            l.p.s.,  linea  post-scutellare;  l.a.,  lobi  antennali;  e.,  scudo  frontale;  l.,  labium;  cl.,  clipeo;  l.f.,  linea
            frontale; l.m., linea marginale; t.a., tubercoli antennali; l.m.p, linea marginale primaria; g., gena; s.g.,
            segmento genale; s.m., segmento massilipedale; l.m.s., linea marginale secondaria (Vandel 1962).





            Il I ed il VII paio di zampe spesso presentano dimorfismo sessuale: nei maschi, infatti, il I
            paio di talvolta presenta, sul mero e sul carpo, lunghe setole di tipo particolare, a volte

            riunite in spazzole. Il VII pereiopode può presentare vari tipi di modificazioni: spazzole di
            setole, uncini, fossette, bozze, ecc. Tali modificazioni costituiscono ottimi caratteri per il

            riconoscimento delle specie.
            Le appendici del pleon sono i pleopodi: tipiche appendici biramose, formate da una base

            (protopodite)  da  cui  si  dipartono  una  lamina  esterna  (esopodite)  ed  una  lamina  interna
            (endopodite). Ai pleopodi sono associate strutture preposte agli scambi gassosi.

            Nelle specie più evolute si sviluppano organi respiratori veri e propri: le pseudotrachee.
            Queste sono anatomicamente connesse con la parte interna degli esopoditi dei pleoniti e


                                                      8
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15