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Da Santa Caterina alla Colombaia di Giuseppe Romano

                                        Anonimo, Castillo de Marsala, 1686, Madrid - Archivio del Ministero degli Affari Esteri.

Fin dal tempo di Alfonso d'Aragona, ad avere privilegi sul Castello fu Bernardo Requisens1, che ebbe anche la carica
di Viceré di Sicilia (1463/64). Da allora e fino al XVIII secolo la signoria del Castello appartenne agli eredi diretti e
indiretti del detto Requisens.
Il Castello era protetto dal fossato, torrione e torri e, pur non essendo imponente, era una costruzione sicura, un
ammonimento per tutti coloro che si avvicinavano alla città per invaderla. Data la sua ubicazione con le mura, bastioni
e baluardi, durante i secoli delle invasioni piratesche, costituì un punto di riferimento nella fortificazione della città e
per la difesa di essa.
Il cavaliere Giuseppe Polizzi, nel 1879 così lo descrive"…conserva la sua forma quadrata con una grosse torre
rettangolare ed un'altra più piccola sporgenti verso la città dagli angoli ed una cilindrica sporgente da una delle
cantonate esterne al primo piano della quale la stanzetta quadrata è coperta da crociera acuta a costole rilevate. La
torre alla quarta cantonata è stata probabilmente distrutta allorché vi si aggiungeva un bastione simile a quelli che si
proteggono le vecchie mura della città."
Sia la struttura esterna che interna, ha subito, nei secoli, trasformazioni, aggiunte alla sua pianta originaria e
demolizioni. Inoltre essendo stato quasi sempre adibito a luogo di custodia dei prigionieri e successivamente a
carcere, l'interno è stato più volte riadattato a quelle esigenze.

                                                SIGNOR GIUDICE (Un signore così così)

                                                                        ROBERTO VECCHIONI; nasce a Carate Brianza (MI)
                                                                        25/6/1943 da genitori napoletani. E' uno dei più famosi
                                                                        cantautori italiani. Laureato in lettere antiche, ha insegnato per
                                                                        30 anni nei licei classici come docente di greco e latino, storia
                                                                        e italiano. La sua attività di cantautore si intreccia con quella di
                                                                        scrittore. Tra i suoi libri, ricordiamo "Il grande sogno" 1983
                                                                        Milano Libri, "Le parole non le portano le cicogne" Einaudi
                                                                        Torino 2000; "Il libraio di Selinunte" Einaudi Torino 2004. I suoi
                                                                        38 albums finora, in totale, hanno venduto oltre sei milioni e
                                                                        mezzo di copie; ricordiamo fra i tanti: Samarcanda (Philips
                                                                        1977), Luci a San Siro (Philips 1980), Per amore mio (Emi
                                                                        1991), Robinson, come salvarsi la vita (Ciao Records 1979),
                                                                        Rotare Club of Malindi (Columbia Sony Music 2004).

                                                                        Il 19 agosto 1979, viene condotto in carcere, a Marsala, il
                                                                        popolare cantautore Roberto Vecchioni. Questi era stato
                                                                        arrestato il 17 agosto a Milano, in esecuzione di un mandato di
                                                                        cattura emesso dal giudice istruttore del Tribunale di Marsala
                                                                        dr. Salvatore Cassata. Il reato contestato al cantante, infatti,
sarebbe stato commesso durante un concerto tenuto dal Vecchioni nel giugno 1977 nel corso di un "Festival
dell'Unità" svoltosi a Marsala.
Il nome del cantautore sarebbe uscito nel corso di un'indagine su uno spaccio di droga nel triangolo Marsala, Mazara,
Castelvetrano; il cantautore avrebbe offerto uno "spinello" ad un ragazzo.
Ma già dalle prime battute, l'arresto di Vecchioni appare una montatura; lo stesso cantautore avrebbe dichiarato che
alla fine del concerto era stato avvicinato da un ragazzo (lo stesso che avrebbe fatto il suo nome) il quale gli avrebbe
chiesto uno spinello, ottenendo però una risposta negativa in quanto il cantante, da tempo, aveva smesso di fumare
per ragioni di salute.
Infatti, tutto si risolve in una bolla di sapone. Non appena l'accusatore viene messo a confronto con Vecchioni, non
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