Page 18 - mattanza del tonno
P. 18

La mattanza

    E n lriamo 01·a n e lla fa se c ulm.inan te della pesca
cie l tonno, la più i nter essante ed emotiva, la così
d etta 1nallanza.

    Subito dopo l a calata della tonnara, ch e avvien e
ne ll a stag ione d ella pesca, poco prima del passag-
g io d e i ton ni, le c iurme di mare (i tom1CLroli, cioè
g li uomini dell a tonnara), comincian o a far la guar-
d ia a i varchi del le pa reti, cbe dividono le diverse
camere. Vengono così r egolati i m ovirnenli dei ton-
ni, ch e si lascian o passare da una cam era all'altra,
fin o a quell a cb e precede la cCllnera della morte, il
così detto bastardello (n . 9). Quando un certo nu-
mero eli tonni si è raccolto in tonnara, allora il rais
or d in a la mallanza.

    I ton nar oti raggi ungono i posti loro assegna ti :
le barch e prendono le posizioni di lavoro.

     La nwuanza h a l'aspetto ed il valore eli un r ito:
a ppena il barcareccio si concentra a ttorno alla ca-
mera della nwrle, si levano dai p etti degli uomini
preghiere a D io, perchè i tonni sia no molti e grossi
c la fatica non sia grave. Quindi, so tto il fulgente
sole mattuti1~o, il rais dall 'alto del s uo vascell o, con
ges to sacerd otale, alza al cielo le m ani e grida << Mol-
la ! » . La grande rete, ch e sbarra l'accesso alla ca-
Jnera della nwrte, viene r imossa, e i tonni, attra-
ver so il varco, precipitosi si la nciano n ella t rappola
   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23