Page 96 - tonni e tonnare

Saranno oggetto di pesche continue con attrezzi diversi fin quando alla
fine di una certa primavera dopo essersi uniti alle grandi concentrazioni ga-
miche prima descritte, in preda a nuovi stimolanti tropismi, non varcheran-
no le soglie di Gibilterra disperdendosi nella vita oceanica per ritornare forse
nella primavera ;uccessiva in Me_diterraneo per riprodursi ancora.

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I mesi di agosto, settembre ed in parte ottobre di ogni anno sono i più
tragici per la specie tonno e tragici anche per la civiltà dell'uomo sia esso pe-
scatore che governante e l'indiscriminata razzia, che non ha spesso la giusti-
ficazione di un corrispondente adeguato ricavo, produce i danni più esiziali.

Se a tale barbara, massiccia strage dei nuovi nati si aggiunge lo stillici-
dio dell'ecatombe dei riproduttori con ogni mezzo condotta in tutti i mari si
potrà capire il peqzhé della drastica diminuzione della catture.

La pesca degli adulti con tonnare si è quasi azzerata, quella con palan-
gresi oceanici si è ridotta di oltre un terzo, quella con tonnare volanti
nell'imbuto delle Eolie si è più che dimezzata in meno di l O anni dal suo ap-
parire (1.200 tonn. nel 1972; oltre 4.000 tonn. nel 1975, '76, '77; 1.700
tonn. nel 1981 pur essendo aumentato il numero di battelli da 8 nel 1972 a
20 nel 1981 sostenuti da una efficace e costante ricognizione aerea (dati ri-
presi da P. ARENA), ed un'attività di pesca che tende a concludersi nel giro
di pochi anni e già di per sé indizio di irrazionalità non trascurando il dato
che all'inizio della stagione di pesca 1981, ad es., dalle tonnare volanti sono
stati catturati in pochi colpi di ciancialo circa 25.000 tonni di 25 l 30 kg. di
peso medio, tonni cioè che stavano avviandosi al loro primo appuntamento
genetico.

Non sto qui a rifare la storia dell'aumentata taglia degli adulti ripro-
duttori che indica solo che si pescano i rimasugli delle classi più anziane né
quella del diminuito peso dei golfitani che significa un mancato ricambio per
le classi intermedie scarsamente ora rappresentate; resta però accertato che
questo tonno, demagogicamente protetto dalle legislazioni delle Nazioni che
pur riconoscendo l'inciviltà della pesca dei giovani esemplari non ha però 'la
forza o la volontà di proteggerlo almeno fino a quando si è riprodotto una
sola volta, lentamente si esaurisce.

Porre infatti dei limiti di taglia di cattura, fissandoli al peso minimo di
6 kg. sapendo invece con certezza che il tonno si riprodurrà per la prima
volta quando avrà raggiunto il peso di almeno 28-30 kg. può essere ritenuta
una conquista solo dall'homo politicus che ha però dimenticato, nel compro-
messo legislativo, la primaria classificazione della sua specie di homo sa-
piens.

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