Page 7 - trapani e la sua prov
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Un giovane pescatore subacqueo nel mare pescosissimo  La «GTotta del Cammello » a M arettimo, una delle più
                                   di Marettimo
                                                                                   suggestive dell'Isola

ag li a ltri topon imi siculo- liguri: non  cui può fars i iniziare lo storia p1u mo-    zio a i g iorni nostri sono do pors1 1n
saprei d ire se di stampo medievale o       derno di queste isole: dal r iconosci-       relazione certamente con lavori edil i;
per sopravvivenza d i un toponimo pre-      mento dell'importanza delle tonnore,         scovando fondazioni si ritrovano teso-
clossico occu ltoto ma non d istrutto dal   nasce uno nuovo economia e quindi            retti o monete sporse o tombe.
nome classico di Phorbontio. Nel se -       uno nuovo vito; e ben presto vi si in-
condo coso, potrebbe avere etimo pre-       sediono Liguri, come in tutte le isole              Ma ritrovomenti cospicui come
clossico anche il nome di Favignana,        e l'Afr ico (si r icordi lo Scorciofico ge-  questo di 42 monete d'oro o quello
che i Greci chiamarono Aeguso, isolo        novese signore di Pantelleria col be-        recentissimo di moltissime monete bi-
delle copre, dal significato insoddisfo-    neplacito di re Martino e di Abd El -        zantine d'oro, tutte di un Imperatore
cente a llo stato attuale delle nostre      Hoziz re di Tunisi). A Levon zo un Fran-     Leone, fanno pensare p iuttosto o teso -
conoscenze.                                 cesco genovese nel 1481 trovo 42 mo-         retti, o monete nascoste con intenzio-
                                            nete d'oro « ontiqui cugni " che ven-        ne, non perdute per coso: escluso che,
       Lo baron ia delle tonno re d i Fa -  gono disperse tra varie persone e so-        qua lunque fosse lo popolazione delle
vignana, Levonzo e Morettimo di cui         lo 33 pezzi vengono recuperoti e mon-        isole, i tesoretti abbiano potuto esse-
fu investito nel 1453 Giovanni de Ko-       dati al Vicere. Questo ritrovamento          re celati do abitanti, restano possibi li
riss imo (col suo seguito di liti coi Ric-  antico e gli altri di cui abbiamo noti-      due sole ipotesi: che si trotti di teso-
cio e i De Coro), segno lo doto do                                                       retti d i abitanti dello Sici lia, nascosti

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