Page 13 - Lentini_Carbone2014
P. 13

110
                                                     F. LENTINI - S. CARBONE

                                                                  Nell’estremità occidentale della dorsale Pizzo
                                                               Nicolosi offre un chiaro esempio di tettonica sin-
                                                               sedimentaria cretacica. Si osserva infatti una paleo
                                                               depressione, che incide la Formazione Inici, riem-
                                                               pita da sedimenti della scaglia (fig. 124). È ben visi-
            Fig. 120 - Sul versante settentrionale di Rocca Busambra il Flysch Numidico,  bile  infatti  la  netta  discordanza  angolare  tra  le
            ribassato per faglia, e le falde di detrito sono occupati dal Bosco della   calcilutiti marnose della scaglia ed i calcari biancastri
              Ficuzza, all’interno del quale si erge il Casino di caccia dei Borboni.  della F.ne Inici. GIUNTA & LIGUORI (1975) consi-
            - on the northern slope of  Rocca busambra the Numidian Flysch, downfaulted, and the
            debris are covered by a forest (bosco della Ficuzza), within which there is the hunting lodge of  derarono questa immagine un canyon sottomarino,
                               the “borboni”.                  successivamente  riempito;  LONGhITANO et  alii
                                                               (1995) invece la interpretarono come una struttura
                                                               dovuta ad una fase tettonica distensiva post-creta-
                                                               cica. Infine MARTIRE & MONTAGNINO (2002) ri-
                                                               tengono che i contatti tra la F.ne Inici e la scaglia
                                                               siano di tipo stratigrafico e pertanto si tratti di un
                                                               graben, generato da un fase tettonica tardo cretacica,
                                                               e successivamente riempito dai sedimenti della sca-
                                                               glia.
                                                                  Altra caratteristica peculiare della F.ne Inici è lo
            Fig. 121 – La Formazione Inici è bene esposta anche a Rocca Ramusa, un  sviluppo di dicchi nettuniani, riempiti da sedimenti
            blocco carbonatico separato dalla dorsale principale e tiltato con immersione  più recenti, ascrivibili a generazioni differenti. La lo-
               a NO e a contatto per faglia inversa ad alto angolo sul lato nord.
            - The Inici Formation is well exposed also at Rocca Ramusa, a carbonate block separated  calità più classica è quella di M. Argenteria, studiata
            from the main ridge, tilted and diping toward NW and bounded at the base on the north  da WENDT (1963-1964, 1971), dove in una cava ab-
                          side by a high angle reverse fault.  bandonata si osserva il contrasto di colore tra il cal-
                                                               care biancastro liassico e i dicchi sedimentari, che
                                                               appartengono  a  quattro  generazioni,  dal  riempi-
               In Contrada Casale, sono presenti calcari a “lu-  mento di Rosso Ammonitico fino ai depositi glau-
            machella” a gasteropodi ed ammoniti, che datano    conitici miocenici (MARTIRE & MONTAGNINO, 2002).
            al Lias inferiore. Famose sono le ricche “faune
            della Montagna del Casale” studiate e accurata-    Rosso Ammonitico (Giurassico medio-superiore)
            mente illustrate nei lavori di G.G. GEMMELLARO        In paraconcordanza sulla piattaforma liassica
            (1872-1882), di cui si riporta un esempio in fig.  poggiano direttamente depositi condensati, più o
            122. In seguito il Giurassico di quest’area ha ri-  meno  rappresentativi  dell’intervallo  giurassico
            chiamato l’interesse di studiosi stranieri, tra cui  medio-superiore, comune a varie unità del PSTB
            GUGENBERGER (1936), WARMAN & ARKELL (1954)         della Sicilia occidentale.
            e JENKINS & TORRENS (1969).                           Vari autori si sono interessati agli aspetti pale-
               CATALANO et alii (2010b) riferiscono sul conte-  ontologici e stratigrafici dei depositi condensati
            nuto faunistico, ricco di alghe, foraminiferi bento-  giurassico-cretacici (ChRIST, 1960; TAMAJO, 1960;
            nici,  gasteropodi,  insieme  ad  ammoniti.  Tra  i  WENDT, 1963-64, 1971; JENKyNS, 1970; MARTIRE
            microfossili cronologicamente indicativi appaiono  & BERTOK, 2002; BASILONE, 2007).
            Thaumatoporella parvovesiculifera e palaeodasycladus medi-  RIGO & BARBIERI (1959) avevano ascritto que-
            terraneus, che, insieme alle faune studiate da JENKINS  sto  intervallo  alla  F.ne  Giardini  del  Giurassico
            & TORRENS (1969) nella zona di Maranfusa (Roc-     medio-superiore. CATALANO et alii (2010a) hanno
            camena), datano hettangiano-Sinemuriano.           eseguito dettagliate analisi litostratigrafiche e sedi-
               Lo spessore della formazione varia da poche     mentologiche, proponendo di inserire tali depositi
            centinaia di metri ad oltre 500 m.                 nella F.ne Buccheri, come formalizzata da PATACCA
               Il tetto della formazione è troncato da una di-  et alii (1979) per l’Avampaese Ibleo. Si preferisce
            scordanza a carattere regionale, marcata da un hard-  qui usare il termine tradizionale di Rosso Ammo-
            ground. Nel settore orientale tale paleo-superficie di  nitico, ampiamente diffuso, tenuto conto anche
            erosione si presenta marcatamente ondulata con     che la F.ne Buccheri è stata definita in sottosuolo
            paleo valli profonde vari metri (fig. 123), riempite  e non è mai affiorante. A Rocca Busambra tale for-
            da sedimenti cretacici.                            mazione è costituita da facies pelagiche, rappresen-
               Sulla vetta della rocca il tetto della F.ne Inici è  tate da 10 m di calcari ad ammoniti rossi da massivi
            ricoperto da brecce carbonatiche disposte a ven-   a nodulari di età Giurassico medio-superiore.
            taglio, laterali e sottostanti alla scaglia. Ciò indica  Analisi estremamente dettagliate sono state ese-
            un intenso smantellamento della piattaforma car-   guite da MARTIRE & BERTOK (2002) nel settore
            bonatica durante l’Eocene.                         ovest della dorsale, tra Piano Pilato e Pizzo Nico-
   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18