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condizionato i principali processi erosivi e deposizionali lungo tutto il sistema piattaforma-scarpata
superiore dell’area in esame.
La batimetria dell’area permette di distinguere due settori di piattaforma: il primo, che comprende
le isole di Favignana e Levanzo, è collegato alla terraferma da una lieve depressione, profonda al
massimo 30 m. Il secondo settore di piattaforma si sviluppa ad ovest del primo e comprende l’isola
di Marettimo; quest’ultima è sempre rimasta isolata dalla terraferma anche durante i periodi di
stazionamento basso del livello del mare, a causa della presenza del Canale di Marettimo, che la
separa dalla restante piattaforma continentale dell’isola di Favignana e Levanzo (Fig. 3.3).
Il Canale di Marettimo rappresenta il prolungamento a nord del più grande canale di Mazara, che
gioca un ruolo importante nello scambio delle grandi masse d’acque tra il Tirreno meridionale ed il
Canale di Sicilia (Miller, 1972).
In tutta l’area, il bordo della piattaforma continentale si ritrova fra i 100 m e i 130 m di profondità
con aree di scarpata superiore più ripide osservabili in prossimità dell’isola di Marettimo (Colantoni
et al. 1993). Il ciglio è controllato strutturalmente ed è in arretramento, tranne che nella zona a SO
di Favignana dove si presenta in progradazione. (Agnesi et al., 1993).

           Levanzo              Trapani
                    Favignana

Marettimo                                                                                Piattaforma cont.

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Figura 3.3 – Rappresentazione tridimensionale in “falsi colori” dei fondali delle isole Egadi (i colori sono
rappresentativi delle profondità, riportate in metri nella scala graduata a sinistra della figura). L’immagine è stata
ottenuta dalla digitalizzazione della carta batimetrica a scala 1:50.000 prodotta dell’Istituto Idrografico della Marina.

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