Page 66 - quad8
P. 66

CARTA GEOLOGICA DEI MARI ITALIANI 1:250.000 - GUIDA AL  63

RILEVAMENTO

laterali multibeam, devono essere rispettate le norme per il rilievo a fascio singolo, in particolare
per quanto riguarda le correzioni di marea e velocità del suono. E' altamente raccomandabile
l'utilizzo di sistemi di posizionamento di precisione, oltre a misure quotidiane di CTD. Il rilievo
deve essere tale da garantire coperture uniformi se non del foglio, almeno di aree ritenute
morfologicamente importanti ed omogenee. Tali aree potranno essere anche rappresentate in
dettaglio su carte tematiche accessorie. La correzione dei dati dovrà essere tale da garantire la
eliminazione di artefatti strumentali.

Sismica a riflessione
         L'acquisizione delle linee sismiche dovrà essere curata in maniera da ottenere sempre una

buona sezione analogica, anche se i dati fossero registrati in modo digitale.
Ciò permette un buon controllo della acquisizione e la garanzia di avere una registrazione su carta
utilizzabile in seguito. Questo implica la corretta scelta dei parametri di filtraggio ed
amplificazione relativi alla sorgente in uso e della geometria sorgente-ricevitore. E’
raccomandabile, ma non indispensabile, la registrazione digitale nel caso di rilievi monocanale.

         Sulle registrazioni analogiche deve essere riportato in maniera chiara il riferimento
temporale almeno ogni 500 m. Nel caso di linee brevi il riferimento temporale dovrà essere più
frequente. Nel caso di rilievi multicanale deve essere riportata su un log manuale o automatico la
sequenza di scoppi non registrati o non avvenuti.

Rilievi superficiali
         L'acquisizione delle linee dovrà essere effettuata con la seguente configurazione minima;

s e m o n o c a n a l e:
• sorgente uniboom o chirp-sonar o SBP per rilievi ad altissima risoluzione
• sorgente mini-sparker o bubble-pulser o water-gun per rilievi ad alta risoluzione.
• cavo ad alta frequenza, distanza massima degli idrofoni 1 m
• passo di campionamento almeno 125 microsec per altissima risoluzione, 250 msec per alta

     risoluzione
• se disponibile, registrazione su nastro magnetico in formato SEG-D o SEG-Y
• buon rapporto segnale/rumore sulle sezioni (rumore significativamente inferiore al segnale

     sismico)
• profondità sorgente 0,5 m per rilievi ad altissima risoluzione e 1-1,5 m per rilievi ad alta

     risoluzione
• profondità cavo di ricezione fra 0,5 e 1 m, fuori dal tappeto di bolle creato dalla propulsione

     dell' elica;
se multicanale:
• copertura del rilievo almeno 6
• registrazione su disco o nastro del posizionamento e della profondità acqua di ogni singolo

     shot-point
• controllore di profondità ogni 100 m
• intertraccie 3.125, 6.25, 12.5.
Rilievi profondi
L' acquisizione delle linee dovrà essere effettuata con la seguente configurazione minima:
• sorgente sparker (almeno 20 KJ) o air-gun o water-gun (almeno 2,5 lt a pressione 140 bar)
• cavo con intertraccia 25-50 m
   61   62   63   64   65   66   67   68   69   70   71