Page 483 - D-Girolamo_Matranga
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PARI E              TER Z A.                267
  Nive
         confecrantur Idola,& omnia colit humanus error,præter om.
  het op
         nium conditorem . Perloche conchiudeli , che moſtro di
  contes
         tutti più horribile ſia l'Idolatria:Principale crimen generis
  nolta
         humani,fummusſeculireatus,tota cariffaIudicij ·
  OTIMA
            Girandolai con la Fantaſia a delineare cotale Mo

         ftro. Mi parue,che ſomiglianza eſpreſſiua foſse deg!
         Idolatri, la progenie de Serpenti, la quale dal sāgue de
         debellati Giganti , e del Nemeo Leoneripullulò,auui
  capita
         uata dall' odio antico , e con gli horridi capi contro al
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         Cielo folleuata,e minaccieuole: eſsédo certo per eſpe.
         rienza in tanti ſecoli approuata , che dalle ceneridegli
         eſtinti Idolatri , altretanti ne ſorgano. Era nero il cam
        po oue con linguc di fuoco vrlawa,c prouocaua le Stel
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         le. Nox eft ignorantia paganorum . Queiti furono i verſi: Bern. ferm . 75. in
                                                                       Cant.
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                 Vi Deus eſt monſtrữ omnigenum ,es latrator Anubis,
         Chiesa del terme municiones en                               P.S.
                 Filtaque Sacrileya marmora,es ara manu ;
 lyn
         Afpicis,vtrenuat perstare ad buſta PHILIPPI ?
            Nobile cui peétus Numinis ara fuit.
        Scilicet Austriadæ dum ardetpyra Celſa Sepulchri ,
            Illo lurefibiperfida abigne timet.



        I Re Catholici meriteuolmente queſto vanto dare ſi Concil.Tol.6.
        poſsono, di eſsere ſtati di queſto ſpauentcuole Moftro Anno 638.
                                                                      Souſa de Orig: In
        Hercoli ineſorabili al perdono : i qualiprima che ma- quiſ.Lufit.
        neggiaſsero lo ſcettro impugnarono eglino la Claua, e
        giurarono,che nô mai diſlimolato harebbono,che Ido.
         Jatra Infedele neloro Regni viueſse.
            Nacque il Gran FILIPPO Quarto in quel tempo,
        quádo iReligiofillimi Genitori, di ſcacciare i Saraceni
        da tutte le Spagne, della maledetta razza di quelli im
        boſchite , diliberato haucano. Non hauea per anche il Ceſpedes l. 2. Hit:
         primoluttro finito egli , quando l'ammirabile decreto Phil .

 B      eſeguiiſi, e di ottocento mila Moreſchi,baſteuoli a po
        polare vn gran Regno,a lor diſpetto partiti,ſuaporaro.
        no altroue contro ai Catholici la foga ,'e con loro ne
        girono lunge gli orditoij deotradimenti.
                                   Ll     2                 Creb
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