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Considerata l’elevata mosaicizzazione nella distribuzione del benthos, per
effettuare il censimento in ogni sito è stato utilizzato un campionamento
stratificato con allocazione semplice dei campioni. Tale strategia prevede che
vengano eseguite un numero costante di repliche per strato1, disposte
casualmente all’interno di ogni strato in ognuno dei siti.
La disposizione casuale delle repliche assicura l’obiettività e l’indipendenza della
raccolta dati in modo da avere un campione rappresentativo del sistema in esame
(SOUTHWOOD, 1966).
Nella fascia dell’infralitorale fotofilo sono stati individuati due strati: il primo,
quello delle alghe fotofile superficiali, è compreso fra i 4 e i 7 metri di profondità
mentre il secondo che si trova tra – 12 e –17 metri e riguarda le alghe fotofile più
profonde. I due strati, scelti in modo da comprendere la variabilità intrinseca del
sistema, corrispondono ai due orizzonti, superiore e medio, in cui è suddiviso
l’infralitorale fotofilo.
Il campionamento stratificato è assai vantaggioso perché permette di definire le
variazioni di densità delle specie presenti nell’area che si sta studiando; permette
di ridurre la varianza dell’errore dovuto alla mosaicizzazione dell’ambiente e
consente la stima dell’abbondanza totale di un organismo all’interno dell’area
(KINGSFORD and BATTERSHILL, 1998).

3.2 Metodica di campionamento

Il metodo impiegato per la raccolta dati è quello del “campionamento per punti
fissi” (count point), una tecnica di censimento visivo generalmente impiegata per
censire la fauna ittica e, per il presente studio, opportunamente standardizzata
per censire il benthos
La metodica permette una buona valutazione, sia dal punto di vista qualitativo che
quantitativo, dell’area in esame e ben si presta a studi di ambienti in cui si
rinviene una elevata variabilità dovuta all’alta eterogeneità del substrato e/o
copertura algale (HARMELIN–VIVIEN et al., 1985; BOHNSACK and BANNEROT,
1986; BADALAMENTI et al., 1999).

1 STRATO: area con caratteristiche ambientali, fisiche e biotiche simili tali da renderla differente dalle aree presenti ai
suoi margini

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