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       di  del  tutto o quasi privi di  ma teriale  di  rivestimento.  Le  uova erano in tal
       caso deposte in una  semplice buchetta  ricavata nel fango secco che, per di-
       lavamen to,  lasciava eme rgere  in superficie a bbonda nti quantità di valve di
       Cardium ed  altri molluschi. Situazioni  analoghe  sono  state  in singoli casi
       riscontrate a nche altrove lungo le cos te adria tiche. Il diametro dei nidi è  ri-
       sultato variabile  tra  16 e  22,4 cm (interno) e 29 e 38 cm (esterno) nelle colo-
       nie  insediate in campi coltivati. I  nidi, su  te rreno agrario, erano  costruiti
       da una  coppa  piuttosto  voluminosa di  steli di  erba  (Fig.  15).
            el Tirreno l'assenza di  materia le p redo minava nel 16,7% delle colonie
       dell'Arcipelago toscano. I diametri interno ed esterno variavano rispettiva-
       mente da  21,3 a  22,5 cm  e  da  27,5  a  32,3 cm (per  l'isola  di Capra ia  si veda
       anche  Lambertini e  Bessi,  1983;  mancano notizie  in dettaglio sulla  Sarde-
       gna). NeJl'Italia meridiona le s i è notata una prevalenza della  tipologia di ni-
       di senza  materiale  a  Capri  rispetto  a  Palmarola  (Vitiello,  com.  pers.).
          A Palmarola ed alle Tremiti è s ta to nota to l'impianto di alcuni nidi uti-
       lizzando  ciuffi di  graminacee o  bassi  cespugli di  erica o  altre  essenze.
          I diametri interno ed  esterno  variano  da  13  a  17 cm  e  da  26  a  29 cm.
          In Sicilia i diametri interno ed  esterno (medie  31 e  34) variavano da  24
       a  38  cm  e  da  29 a  42 cm.

       DATE  DI  NIDIFICAZIONE
          Il gra fico s tagionale  delle  date  di deposizione  (App. L) è basato soprat-
       tutto su  dati  delle  zone  dell'Ad1iatico settentrionale  e  della  Campania.
          Lungo le  coste adriatiche  le date  di schiusa sono concentrate nella  pri-
       ma qu!ndicina  di maggio e non si rilevano sostanziali differenze tra il 1983
       ed il  1984. In casi particolari dovuti alla distruzione di nidi per pratiche agri-
       cole (Valle Vecchia  di Caorle Valle  del Mezzano) si sono regis trati vari casi
       di covate  di r im piazzo, con  schiusa  delle  uova in  giugno.
          Nell'Italia  meridionale  le  date  di  schiusa osservate  vengono com prese
       tra la fine di aprile e il 15 maggio per 1'80% . Deposizioni avvengono in misu-
       ra  minor e  fino  a l 30 maggio.
          A Palma rola  le date di schiusa anticipano m ediamente di 5-7  gg (Vitiel-
       lo,  com.  per s.) rispetto a  Capri e  le  Tremiti posticipano di  circa  10 gg. Sia
       per il  1983 che per  il 1984 si può osservare una  legger a  sfasatura fra  i d ue
       arcipelaghi.
          Va  rilevato inoltre che nel  1984 le  deposizioni hanno  subito un ritardo
       medio di 5-10 gg rispetto al 1983, probabilmente in conseguenza di tempera-
       ture  medie  di  circa  5-8°C più basse del cor rispondente periodo. Per  Capr i
       si è notata nel1984  una maggiore s incronia  nella  deposizion e in  tutte e  fra
       tutte le  colonie.
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