Page 9 - Gianguzzi_at_alii_2006
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366 L. Gianguzzi, L.Scuderi, S. Pasta

   NOTE- Specie localizzata, si rinviene fra le rupi dei Barranchi,    -Rannnculus chius DC. -T scap - E Mediterranea
                                                                          NOTE- Lentità è segnalata per Marettimo da Gussone (1843-
  di Punta Bassano e a Punta Libeccio. Francini & Messeri                44) nel protologo del suo R incrassatus, ma non più accertata
  (1956) la riportano anche per la parte orientale dell'isola, fra il    sull'isola, dove è presente l'affine R parviflorus L.. Riportata du-
   paese e Punta Troia, dove non è stata da noi rinvenuta nono-          bitativamente da Ross (1896) e da Jalas & Suominen (1989),

   stante le attente e ripetute ricerche.                                 viene invece esclusa per l'intero territorio siciliano da Pignatti

ANGIOSPERMAE DICOTYLEDONES                                               (1982), Greuter et al. (1989) e Conti et al. (2005).
                                                                       Rannnculus ficatia L. subsp. ficaria- G bulb - Mediterra-
ARISTOLOCHIACEAE
                                                                          nea-Europea
-Aristolochia longa L. - G bulb                                        -Rannnculus muricatus L. -T scap - Tetidica

   NoTE- Come chiarito da Nardi (1984), questo binomio è sta-            NOTE- Lenrita, tipica di ambienti umidi, è stata segnalata da
   to usato erroneamente per indicare diverse entità; in particola-       Francini & Messeri (1956) nei pressi del Cimitero- oggi l'area
   re, le citazioni del taxon per Marettimo {Francini & Messeri,          alquanto manomessa- e lungo il sentiero per Puma Troia, do-
   1956) sono da ricondurre a Aristolochia navicularis.                  ve non è stata da noi riscontrata.
                                                                       Rannnculus paludosus Poiret (= R. jlabellatus Desf.) - H
Aristolochia naviculatis Natdi [= Aristolochia longa L. sensu            scap - Tetidica-Atlantica
  Auct., p.p., Aristolochia rotunda L. sensuAuct.]- G bulb-            *Rannnculus parviflorus L. -T scap - Tetidica-Atlantica
  SW Mediterranea                                                         REPERTO- Punta Campana, praterelli terofìtici sciafìlo-nitrofì-
                                                                         li, 600 m s.l.m., 26.4.2002, L. Scuderi; Pizzo Falcone, praterel-
   NoTE- Rinvenuta in Contrada Giardinelli e presso la centrale          li terofitici, 660 m s.l.m., 3.5.2003, L. Scuderi & L. Gianguzzi.
   elettrica, laddove cresce su substrati incoerenti.                  Rannnculus spicatus Desf. subsp. rupestris (Guss.) Maire
                                                                         {= R. rupestris Guss.) - H scap - Endemica sicula
-Aristolochia rotunda L. - G bulb - N Mediterranea                        NoTE- Nell'isola l'entità risulta piuttosto localizzata sulle rupi
  NOTE - Anche in questo caso, la segnalazione di Gussone
   (1844-45) va riferita ad Aristolochia navicularis.                     di Portella Anzine, Pizzo Falcone e Pizzo del Capraro.

RANUNCULACEAE                                                          PAPAVERACEAE

-Adonis annua L. subsp. cupaniana (Guss.) C. Steinb.- T                -Glaucium corniculatnrn {L.) Rudolph -T scap - Tetidi-
  scap- N Mediterranea-Europea                                           ca-Europea
                                                                          NOTE- Segnalata da Gussone (1832-34), sub G. phoeniceum
   NOTE- Materiale raccolto a Marettimo da Francini e Messeri,
   revisionato dallo stesso Steinberg (1971) è presente nell'Erbario      Smirh, ma non più rinvenuta dagli autori successivi. Connessa
   di Firenze (Fl). Anche questa entità va ritenuta estinta in segui-    alle colture agrarie, di recente questa entità ha subito una forte
   to all'abbandono delle colture ceralicole.                            rarefazione ed appare in via di scomparsa su tutto il territorio re-

Adonis microcatpa DC. -T scap - S Mediterranea                            gionale.
Anemone hortensis L. - G bulb - N Mediterranea
Clematis cirrhosa L.- P lian- Mediterranea-lrano-Turani-               Glaucium flavum Crantz - H scap - Tetidica-Atlantica
                                                                       -Papaver aegadicum Lojac. -T scap- Endemica di Matet-
  ca
-Delphinium halteratnrn Sm. {= D. junceum Guss. non                       timo?
                                                                         NOTE- Il taxon è descritto da Lojacono-Pojero (1906) proprio
  DC.) -T scap - CW Mediterranea                                          per l'Isola di Marettimo, sulla base di un campione raccolto da
                                                                         Tineo, conservato nell'Erbario Siculo di Palermo (PAL). Lo
   NOTE - Le segnalazioni per Marettimo fanno riferimento a               stesso autore dubita sulla sua identità; secondo altri (es.: Fedde,
   Gussone (1832-34); tuttavia l'entità è ritenuta dubbia e co-           1909) è una mera forma di P. rhoeas L.
   munque da riconfermare.
                                                                       *Papaver dubium L. (= "Papaver roubiaei Vig." sensu Guss.,
-Nigella arvensis L. subsp. glaucescens (Guss.) Greuter et               p.p.)- T scap- Avventizia naturalizzata
  Burdet -T scap - SW Mediterranea                                       REPERTO - Presso il paese, vegetazione nitroftlo-ruderale, 20 m.
  NoTE- Segnalata per l'isola da Gussone (1832-34), sub Nigel-           s.l.m., 24.4.2005, L. Scuderi.
  la arvensis s. l, dove probabilmente è ormai scomparsa a seguito
                                                                       *Papaver hybridum L. -T scap -Avventizia naturalizzata
   dell'abbandono dei seminativi. Per Favignana Terracciano              REPERTO - Margini delle strada che conduce al Cimitero, vege-
   (1898) riporta N. glaucescens Guss. [=N divaricata Beaupré; N.        tazione nitrofìlo-ruderale, 10m s.l.m., 16.3.2002, L. Scuderi.

  aegusina Tin. ined. fide Terracciano (1898) e Lojacono-Pojero        -Papaver obtusifolium Desf. -T scap- Avventizia natura-
  (1906)]. Secondo Greuter er al. (1989) Nigella arvensis s.s. è as-     lizzata
                                                                         NoTE- I.:enrità risulta segnalata nell'isola da Gussone (1832-
  sente in Sicilia, mentre per Tutin et al. (1993) N. glaucescem         34), sub P. roubiaei Vig., ma non più confèrmata dagli autori
   Guss. non merita un trattamento autonomo.
Nigella darnascena L. - T scap - Tetidica-Europea                         successivi, né attraverso le presenti indagini. Rientra nella varia-
•Rannnculus bullatus L. - H ros - Mediterranea                           bilità intraspecifìca di Papaver dubium secondo Pignatti (1982)
   NoTE- Specie segnalata per Marettimo da Gussone (1832-34),
   ma non più ritrovata.                                                 e Greurer et al. (1989).
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