Page 74 - LA PESCA NELLA PROVINCIA DI TRAPANI
P. 74
63
ro essere lavorate a mano e faccettate (a somiglianza di brillanti) al mo-
do classico trapanese, costerebbero, a peso, non meno dell'oro pur non
avendone il valore intrinseco, di cui molto si preoccupano coloro che im-
mobilizzano danaro volendo avere la certezza di poterlo recuperare in
ogni momento.
Nel 1951 e 1952, invece, è stata ripresa un'altra pesca, già tradiziona-
le dei trapanesi ; quella delle spugne a Sfax e lungo il litorale libico. La
spugna vive nel mari caldi ed avviene che qualche più ardito pescatore
greco vada a cercarla, talvolta, anche non lontano da Pantelleria, dove
non è raro trovarne piccoli esemplari nati persino nell'interno di vecchie
anfore romane, fenicie o arabe. Ma la pesca classica ha luogo sulle co-
ste africane. Nei due anni citati la pesca trapanese è stata notevole, ma
il collocamento difficile: è stato quindi costituito un ammasso spugne
presso il Consorzio Agrario Provinciale di Trapani, con l'intervento della
Associazione Armatori di Trapani e con l'interessamento dell'Assessore
alla Pesca, On. Di Blasi. Si è proceduto anche ad un tentativo di lavora-
zione locale delle spugne, onde sfuggire alla esosità degli accaparratori:
i risultati sono stati mediocri e tali da non incoraggiare l'impresa che
ha incontrato difficoltà anche da parte del governi africani, uno del
quali almeno protegge un Consorzio locale (Sfax).
Talchè questa pesca, la quale potrebbe dare occupazione a molti ma-
rittimi durante 11 disarmo del pescherecci addetti alla pesca del pesce
azzurro, pare destinata a scompaarlre del tutto. Anche in questo limita-
to settore si è constatato che siamo abllisslml nel procacciare la materia
prima, ma difettiamo poi straordinariamente nell'organizzazione com-
merciale.
Poichè non avremo più occasione di riparlarne, segnaliamo qui che
le spugne trapanesi, varietà 4:Cavallo~. note in commercio come tipo «mo-
to catena:., avevano avuto fino ad ora un buon mercato, ma con utili
scarsi pei pescatori perchè il ciclo di lavorazione dal grezzo alla spugna
pronta per l'uso (specialmente come articolo fine e da profumeria) avve-
niva fuori della Sicilia, dopo incetta del grezzo. In passato la pesca era
attivissima in concorrenza coi famosi pescatori greci (un palombaro gre-
co residente a Trapani, 11 Rodittls, vi venne appunto come pescatore di
spugne) in Africa e specialmente nel mare di Sfax, tanto che 1 pescatori
di spugne venivano chiamati a Trapani «Sfakasarb. Oggi tale pesca po-