Page 69 - LA PESCA NELLA PROVINCIA DI TRAPANI
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              duzione  relativamente recente in Italia e  che non ha ancora un numero
              eccezionale  di  adepti  perchè  è  sport  da  praticare  personalmente,  con
              impegno fisico  rilevante,  e  non  da  spettatori  tifosi.  Le  acque  della  Pro-
              vincia  vi  si  prestano  ottimamente  ed  in  modo  particolare  quelle  delle
              isole:  chi abbia praticato tale caccia a  Levanzo, a  Marettimo,  a  Pantel-
              leria  (qui  si  è  costituito  un piccolo  club  di  appassionati)  è  rimasto  af-
              fascinato  dalla grossezza e  dall'abbondanza delle prede, le  quali non mi-
              nacciano per  ora di  rarefarsi  come  è  avvenuto  in altri  campi di  caccia
              italiani.
                  Le  cernie di Marettimo sono  ben note ai  cacciatori subacquei i  quali
              del  resto,  per poco  che siano  dotati di  gusto  per  gli  spettacoli  della na-
              tura,  possono  trovare  soddisfazioni  indescrivibili  nella  bellezza  di  quei
              fondali  e  di  quelle  grotte  marine  e  sottomarine.  Altra  località  piena  di
              attrattive e  per la  caccia e  per il  turismo subacqueo  è  San Vito Lo  Ca-
              po. La  località forse  più ricca di pesce che  valga la pena di mirare e  col-
              pire  è  forse  Pantelleria.  I  fondali  circostanti  a  quest'isola,  infatti,  sono
              tali  da  vietare l'uso  delle  reti  e  delle  lenze,  costituiti  come  sono  da  la-
              birinti di  scogli  che strapperebbero qualunque attrezzo:  pertanto i  gros-
              si  pesci  vi  prosperano  indisturbati.  Le  coste  di  Pantelleria  sono  anche
              il luogo di  riproduzione scelto da alcune specie di  rombi  facili  a  colpire
              per la loro  larghezza  ma  interessanti  soprattutto  per  gli  spettacoli  cui
              danno luogo.
                  E'  bene  avvertire  che, per quanto  i  delfini  seguano  talvolta i  moto-
              pescherecci fra le  Egadi e  per quanto i  pescecani facciano  ogni  anno la
              loro comparsa in prossimità delle  tonnare, nessuno squalo od  altro pesce
              pericoloso  è  mai  stato  segnalato  all'infuori  del  periogo  della  passa  dei
              tonni. I  cacciatori  si  tuffano  armati di  coltello ma non è  stato mai  re-
              gistrato  alcun incidente nè  mai è  stato avvistato  alcun  animale  perico-
              loso.  Al contrario, fra le Egadi la caccia subacquea potrebbe avere  un'at-
              trattiva che non  ha altrove  in  Italia ;  a  Mare t timo,  infatti,  benchè non
              comuni,  esistono  le  foche,  della  piccola  specie  mediterranea  (pelagius
              monachus);  potrebbero  essere  prede interessanti per  gli  appassionati.
                  La caccia subacquea,  comportando un movimento  turistico,  potrebbe
              contribuire a  lenire  le  penose  condizioni  in  cui  vivono  alcune  delle  no-
              stre borgate marinare.
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