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La zonazione del sistema fitale si articola in unità denominate piani; un
piano è un intervallo di profondità del dominio bentonico dove le condizioni
ecologiche sono costanti o variano con regolarità entro due livelli critici che
corrispondono ai limiti del piano.
In un piano possono essere distinti degli orizzonti, suddivisioni verticali
con caratteristiche proprie. Diversi orizzonti formano un sottopiano, ed un
insieme di piani con caratteristiche comuni forma un sistema (Fig. 3).
I limiti dei piani sono riconoscibili dai cambiamenti delle comunità
bentoniche (Pérès, 1982), determinate dalle variazioni dei parametri
ambientali.
Secondo Pérès (1982) i fattori ambientali in mare possono essere
suddivisi in due grandi categorie: fattori climatici e edafici.
Ai primi appartengono l’umettazione, la luce, la temperatura; ai secondi
l'idrodinamismo, la tipologia del substrato, la salinità, i nutrienti.
L’andamento e l’interazione di questi fattori, insieme con quelli biotici e
biogeografici, determinano la struttura e la composizioone delle comunità.
Nel sistema fitale abbiamo cinque piani, Adlitorale, Sopralitorale,
Mesolitorale, Infralitorale e Circalitorale.
• Piano adlitorale, in gran parte costituito dal paesaggio
vegetazionale costiero, ospita tutte le comunità della fascia influenzata
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