Page 15 - ValutazioneRiservaIsoleEgadiVASTA-EGADI
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sospensione di dimensioni non superiori ai 200 m (che viene selezionata
tramite prefiltrazione su maglia di 200 m) e non inferiore a 0.5 m, che
viene quindi trattenuta da filtri con porosità di 0.45 m (Parsons, 1977).
Per ciascuna componente (lipidi, protidi e glucidi) è stato filtrato, con
l’ausilio di pompe da vuoto, entro un paio d’ore ore dal prelievo, un volume di
circa 500 ml di acqua su filtri in fibra di vetro Whatman GF/F da 25 mm di
diametro (porosità nominale 0.45 m), montati su setti Gelman Sciences,
precalcinati a 450 °C per 4 ore, al fine di eliminare qualsiasi traccia di materia
organica dal filtro. Dopo la filtrazione i filtri sono stati posti in capsule petri e
congelati in freezer a -20°C sino al momento delle analisi.
I carboidrati particellati (CHO) sono stati determinati in accordo a Dubois
et al. (1956), usando D (+) glucosio come standard. Le proteine particellate
(PRT) sono state determinate in accordo ad Hartree (1972), usando
Albumina Sierica Bovina (BSA) come standard. I lipidi particellati (LIP) sono
stati estratti in accordo a Bligh e Dyer (1959) ed analizzati per
carbonizzazione in accordo a Marsh e Weinstein (1959) usando Tripalmitina
come standard. Le stesse metodiche sono state applicate ai sedimenti. I
risultati sono stati espressi in g/l e g/g di peso secco rispettivamente.
Gli equivalenti in Carbonio di lipidi (C-LIP), proteine (C-PRT) e glucidi (C-
CHO) particellati e sedimentari sono stati calcolati usando rispettivamente
0.75, 0.49 e 0.40 gCl-1 o gCg-1 come fattori di conversione, mentre la
Frazione Biopolimerica del carbonio particellato e sedimentario (C-BPF) è
stata definita come la somma di C-LIP, C-PRT e C-CHO (Fichez, 1991;
Fabiano et al. 1996; Danovaro e Fabiano, 1997).
Indici Trofici
I valori di Clorofilla-a, C-Chl-a, TSM, ISM, OSM, POM, PRT, CHO e C-
BPF sono stati integrati in alcuni dei più importanti indici trofici che
descrivono le proprietà, la natura delle risorse trofiche e la loro provenienza
compartimentale (vedi Tab. 3.1.14).
Un indice qualitativo semplice, considerato un buon descrittore delle
caratteristiche della materia organica è rappresentato dal rapporto tra la
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