Page 63 - ValutazioneRiservaIsoleEgadiVASTA-EGADI
P. 63
separatamente individui maschi (livrea “julis”) e femmine (livrea “giofredi”)
distinguibili facilmente perché presentano una differente livrea. Da ogni
individuo è stato prelevato il tessuto muscolare dorsale, che acidificato in HCl
2N è stato risciacquato in acqua distillata ed essiccato a 45°C in stufa.
In Tabella 3.4.1 sono riportate le componenti prelevate nelle varie aree di
campionamento suddivise in fonti di materia organica e consumatori che
sono state analizzate per lo studio del popolamento ittico e della sua struttura
trofica.
Ogni campione, sia vegetale che animale, è costituito da un numero di
individui variabile in base al tipo di campione in esame, in modo da poter
ottenere una quantità in peso secco sufficiente per l’analisi isotopica e da
eliminare la naturale variabilità nel contenuto in 13C e 15N tra gli individui
appartenenti allo stesso gruppo tassonomico.
Dopo la permanenza in stufa per un periodo di tempo variabile (da 24 a 72
h) in base al tipo ed alla quantità di materiale prelevato, tutti i campioni sono
stati ridotti in polvere tramite l’utilizzo di pestello e mortaio.
Le analisi isotopiche sono state eseguite presso Laboratori degli Isotopi
Stabili di varie strutture nazionali ed internazionali. Ciascun campione è stato
analizzato contemporaneamente per il contenuto in 13C e 15N. La
strumentazione utilizzata per tale tipo di analisi comprende uno spettrometro
di massa (Finnigan Delta-S) collegato ad un analizzatore di carbonio ed
azoto CHN (Heraeus) ed una trappola CT-CN (Finnigan). I campioni, innanzi
tutto, sono stati pesati in una bilancia microelettronica (Sartorious) e
combusti nell’analizzatore. I prodotti di combustione (CO2 e NOx) sono stati
separati criogenicamente in una colonna per gas cromatografia a flusso di
elio ed introdotti nello spettrometro di massa. I rapporti isotopici dei campioni
sono stati comparati a gas standard secondari (rispettivamente NBS 20 –
Solenhofen Limestone, NBS 21 – Spectrographic Graphite, e NBS 22 –
Hydrocarbon Oil per il carbonio e standard IAEA N-1, N-2 e N-3, tutti solfati di
ammonio, per l’azoto), i cui rapporti isotopici sono a loro volta calibrati con gli
standard internazionali (rispettivamente un calcare marino [PBDE] per il
62