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alla flora vascolare (Raimondo, 1988) che pertanto si presta a studi di carattere
generale. Nel presente contributo essa viene esaminata con particolare riferimento
all'endemismo e ai fattori ambientali e territoriali.

MATERIALI E METODI

Le flore vascolari prese in considerazione sono quelle delle Eolie e di Ustica
nel Tirreno, delle Egadi a ovest della Sicilia, di Pantelleria e delle Pelagie nel
Canale di Sicilia (Fig. 1). Sono state escluse dall'analisi quelle delle isolette
prossime alla costa siciliana (Isola delle Femmine, Isole dello Stagnone, Isola delle
Correnti, ecc.) perché propaggini dell'isola maggiore, e le isole maltesi.

Per Filicudi, inoltre, la cui flora è nota in parte, si è evitato di trattare
statisticamente i dati disponibili.

I dati floristici sono stati in massima parte desunti dalle flore specifiche per le
singole isole e dai relativi aggiornamenti citati nei brevi cenni descrittivi riportati
più avanti. Fra le opere d'interesse generale per la Sicilia, sono state di frequente
consultazione le flore di Gussone (1842-1844) e di Lojacono Pojero (1888-1909).
Per quanto attiene alla nomenclatura, essa è stata aggiornata a Pignatti (1982) cui
si rimanda anche per le forme biologiche e per i tipi corologici.

Ustica Isole Eolie
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Pantelleria

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Isole Pelagie.

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Fig. l - Le isole circumsiciliane e i territori prossimi all'arcipelago. Linee punteggiate, isole calcaree; linee tratteggiate,
isole vulcaniche

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