Page 73 - LA PERLA DELLE EGADI
P. 73

Miscellanea                                                                   i più. Per tutta la loro esistenza terrena provvidero con i loro scherzi
                                                                              rivolti contro chicchessia a rendere meno monotona la vita pae-
l) Antologia dei personaggi.                                                  sana di Favignana d'allora. Ancor'oggi a distanza di circa 25 anni
                                                                              dalla loro morte, i vecchi ricordano le loro "gesta" ai giovani che, a loro
       Il carattere dell'uomo nella sua formazione risente di diversi         volta, in edizione riveduta e corretta da contorni leggendari raccon-
fattori presenti e passati. L'incertezza del domani comporta timi-            tano quanto hanno appreso su questi due inseparabili "Eurialo e Niso".
dezza; la sicurezza nasce, invece, da disponibilità di risorse eco-
nomiche, culturali, spirituali.                                                     Racconta "Peppe Ciaciao", colpito da uno dei loro lazzi, che
                                                                              trovandosi al cimitero isolano a prestare la propria opera di mano-
       Il carattere italico, se di esso si puo parlare, è la risultante       vale muratore, fosse stato incaricato dal custode del cim itero:
di vari elementi che nei secoli hanno favorito l'arte dell'arrangiarsi,       "Vitu Munzigniaru" (Vito Manuguerra) a guardare momenta-
del sopravvivere nel compromesso e tra le maglie di un'inestri-               neamente "u tabbutu" (cassa da morto) che conteneva il corpo
cabi le rete, fatta di diritto e non di diritti, di giustizia del più forte.  di un marsalese morto in mare, a detta del custode. Il "Ciaciao",
                                                                              elemento bonaccione e pieno di curiosità, senza prevedere il tiro
       Il carattere del favignanese non si discosta molto da quello           mancino che gli era stato preparato, andato via il Manuguerra,
italiano, anche se mancano alcuni elementi quale l'arte dell 'ar-             scopre il coperchio della bara per vedere la faccia del morto.
rangiarsi, ma è presente in esso la timidezza, l'incertezza, la ras-          A questo punto l'alloggiato che non era un morto, ma "Gilormu
segnazione tipica delle popolazioni meridionali.                              Baccagghiu" (Girolamo Grammatico), con il viso tinto di giallo
                                                                              e vestito di nero, per rendere più reale nonchè più raccapricciante
       Questi elementi caratterizzanti perdono la loro fortuna mentre         la scena, si alza di scatto dalla bara e intima l'alt al malcapitato
insorge l'arte dell'arrangiarsi, dello spalleggiarsi, dell'inserirsi, quan-   con un fucile nascosto nella stessa bara. Il poveretto se la fece
do un favignanese abbandona per la mala sorte la sua terra e va               le tteralmente addosso e come un coniglio inseguito da una turba
                                                                              di cani corse fino a casa dove restò a letto per qualche tempo in
a vivere altrove in cerca di una fortuna che qui è riserbo di pochi           pessime condizioni fisiche.

eletti. chiamati dal Sommo Iddio, a fare il buono e il cattivo tempo.                Un'altra volta i due compari, finito il loro lavoro, s'avviavano
      In altri termini il Favignanese gode di buon a capacità d'in-           dalla campagna verso il paese, quando scorsero dietro a loro un
                                                                              certo Peppe Campo che procedeva curvo sotto un pesante maz-
serimento nei vari tessuti connettivi della produzione e della so-            zo di legna. Immediatamente il Bacchaggiu si accom iata dal com-
                                                                              pare e s'avvia apparentemente per i campi, mentre il Munzigniaru
cialità ove eg li per ventura è costretto a trasferirsi.                      giunto alla prima curva, si accascia al suolo in preda ad apparente
                                                                              collasso. Sopraggiunto il Campo e trovato "u zu Vitu" in questo
       Non pochi isolani hanno raggiunto elevate vette delle gerar-           stato comatoso, getta il fascio di legna e caricatosi il "malato"
chie militari, civili, c ulturali. Si ricordano qui l'ammiraglio Mostacci,    sulle spalle s'avvia di gran carriera verso il paese. distante qualche
il generale Di Vita, il compianto consigliere provinciale avvocato            chilometro. Finalmente stanco morto e con il cuore in gola giunge
Ludovico Canino, il direttore generale della Banca del Popolo dottor          presso l'abitazione del trasportato. Qui il "Munzigniaru" riprende
Rag. Bertolino, il direttore generale della Banca del Popolo dottor           con immediatezza i sensi e dice: "Grazie, Peppi meu, io' cca avia
Torrente, il presidente del Consorzio Industriale di Trapani avvo-            a ghiri" (Grazie caro Giuseppe, io qui dovevo andare). Il Campo
cato Gandolfo attuale sindaco di Favignana, il dottor Raul Mostacci           tra le risate generali e con le pive nel sacco riprende mortificato
sindaco del comune per 30 anni, i fratelli Mauro e Aurelio Gian-              e stanco la via della campagna per andare a recuperare la legna.
grasso, il primo esimio giornalista, il secondo rinomato ed eccen-            che non trova perchè l'altro compare nel contempo aveva prov-
trico poeta dialettale. E tanti, tanti altri illustri c ittadini favignanesi  veduto a trasportarsela a casa.
emigrati in Libia, in Tunisia, in America, in Australia ove si sono
affermati per la loro costanza come costruttori, medici uomini politici.             L'esistenza di questi due buontemponi è piena di episodi
                                                                              simili. Qui si sono citati i due più spassosi. Altre figure caratteristiche
      E quindi il Prof. Alberto Bertolino, già preside della Facoltà di       che il visitatore incon tra non appena approda nell'isola sono i due
Economia e Commercio di Firenze e membro del Consiglio Na-                    "muti" (sordomuti) che si incaricano di strapparti il tuo bagaglio
zionale dell'economia e del lavoro, studioso accorto di problemi              di mano e trasportarte lo fino al tuo domicilio. Ogni tanto tra i due
econ omic i, politici e storici, apprezzato sia in Italia sia all'estero,     insorge una lite per l'accaparramento del cliente e sistematica-
con la sua inimitabile attività e il cittadino favignanese c he più ha        mente tra le risa degli astanti, si vede il più anziano dei due andare
contribuito, grazie alla serietà indiscussa dei suoi studi, a determi-
nare scelte di politica economica, rendendo grandi servizi a tutto il                                                                                          85
Paese. Vive attualmente a Firenze, e di tanto in tanto viene a Favi-
gnana a trascorrere le sue meritate vacanze.

       Ma oltre a questa schiera di uomini clari, bisogna ricordare
anche quei personaggi che in un modo o nell'altro lasciano ai
posteri il loro nome e la cui dipartita finale segna un vu oto almeno
momen taneo tra gli abitanti isolani.

      Tra tutti fanno spicco i due compari buontempon i: "Gilormu
Baccagghiu" e "Vitu Munzigniaru", passati, da alcuni anni, tra
   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77   78