Page 8 - LA PERLA DELLE EGADI
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Lettera all'Autore: Caro Gaspare,
ho appreso dall'amico Costanza che sei riuscito a trovare
Michele PANTALEONE, scrittore. un ottimo editore per il Tuo manoscritto su Favignana,
e desidero esprimerTi le mie felicitazioni e l'augurio di meritato
successo
Mi sono sempre chiesto quanti sono i luoghi ed i paesi
della nostra Isola noti per ciò che di negativo in essi è accaduto,
per i cattivi momenti vissuti durante fa tormentata vita siciliana.
Da Sperlinga a Montelepre, Mussomeli, Riesi, Favara, Niscemi,
Corleone..., e Bronte "colpevole di fesa umanità, dichiarato in
istato di assedio" da Nino Bixio per avere, nell'agosto del 1860,
organizzata ed attuata fa ribellione e la rivolta contro Rowland
Arthur Nelson Visconte Bridporth, nominato duca di Bronte
da Ferdinando di Borbone. l brontesi, avendo liberato il paese
prima dell'arrivo dei garibaldini, ritenevano di avere acquistato
il diritto di cacciare via anche il Duca, che. nel 1799, aveva
ricevuto in dono ducato e "ducea" con 13.000 ettari di terreno
in dote per avere salvato il trono a Ferdinando di Borbone ed
impiccato Caracciolo.
Ti ammiro. ed apprezzo il Tuo lavoro. che spero poter fare
per il mio paese Villalba, famoso per avere dato i natali a "don"
Calò Vizzini, capo della mafia siciliana, ignorato, anche se in
questo piccolo paese della "profonda Sicilia" san nati un
Presidente della Corte di Cassazione, due vescovi - uno dei quali
non è stato nominato cardinale per fa decisa opposizione di
Mussofini, il primo Presidente de/l'Assemblea regionale Siciliana,
molti uomini di cultura e storici di fama nazionale.
"Favignana, fa perla de/le Egadi" come Tu fa chiami, è nota per
il suo carcere-fortezza "dal quale mai nessuno è riuscito a
fuggire". In questi ultimi anni è assurta agli onori de/la cronaca
sportiva per le gare di pesca subacquea, praticata nel mare
de/le antiche tonnare - vanto e ricchezza dell'Isola, - tra le
stupende grotte puniche, ignorate, quest'ultime, da concorrenti,
pubblico "forestiero" e dai giornali calati a Favignana per seguire
l'avvenimento agonistico.
Spero che il libro richiami l'attenzione di quanti hanno
il potere-dovere di difendere le beffezze naturali di Favignana,
minacciate da/l'invadenza del cemento; e spero soprattutto che
fa parte sana de/la popolazione de/la nostra Isola - la quale.
malgrado tutto, rimane sempre la stragrande maggioranza,
legga il libro, segua il Tuo esempio e si mobiliti contro i
il prepotere e contro il malcostume politico per difendere
valori e ricchezze naturali, e per impedire la contaminazione
e l'inquinamento di quel poco che ancora rimane pulito ne/la
nostra Sicilia.
Palermo 28 dicembre 1977
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