Page 9 - LA PERLA DELLE EGADI
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Hanno detto di "Favignana, la perla delle Egadi":
Mino BLUNDA commediografo Renzo VENTO
vincitore Premio L. Pirandello 1974. Vice Presidente dell'Associazione Siciliana della Stampa,
Un tempo nel maturare di un secolo v'era sempre un Sindaco di Trapani.
religioso che curava la storia del paese natìo, le campane l/libro di Gaspare SCARCELLA. "Favignana, la perla delle
scandivano le pratiche quotidiane e fra un 'orazione e una
funzione raccoglieva in fitte cartelle fatti, storie e leggende Egadi". é frutto di lungo studio e grande amore; l'Autore infatti
della comunità.
ha dovuto ricostruire con impari fatica millenni di storia
Storie di paesi, comuni, tessere per un più ampio mosaico, ed elaborare dati difficilmente reperibili, ma ha poi saputo
punto di riferimento obbligato del giovane laureando e del più condensare tutto il prezioso materiale raccolto in un'opera
importante ricercatore storico. La svolta giovannea ha distratto di largo respiro e nello stesso tempo agile, interessante e di
i parroci da queste benemerite incombenze. Si arricchisce piacevolissima lettura. Favignana esce da queste pagine come
la storia di Dio si impoverisce la storia degli uomini. creatura viva, col suo aspetto naturale, con la sua storia, con le
sue attuali condizioni umane ed economiche, con i suoi miti,
Gaspare SCARCELLA, laico, studioso e ricercatore con i suoi personaggi e perfino con le sue poesie e le sue
delizioso si fa avanti e prende la fiaccola dell'indagine negletta eia/ome.
Mi compiaccio vivamente con l'amico Gaspare ed auguro
e scrive un 'amorosa storia di Favignana: é /a storia di Favignana al suo libro la fortuna c he merita.
presa e lasciata da conquistatori e da pirati, che lasciano ogni Alberto DE CAPIZZI, preside deii'I.T.C. di Trapani.
volta il segno. Terra ed abitanti un tempo preda di razzie "Favignana la perla delle Egadi" costituisce opera nuova
piratesche e pittoresche, amorevoli e crudeli, poi preda delle
fredde razzie della intrepresa speculatrice. ed originale, mai realizzata in precedenza.
Tutto nel chiuso di un mare territoriale.
La conoscenza delle notizie messe in luce dall'Autore
l/libro si chiude con i miti e leggende dell'isola, voglio contribuirà, di certo, alla valorizzazione turistica dell'isola
aggiungere un auspicio vaticinio. Le isole Egadi sono ostriche di Favignana con il conseguente suo sviluppo economico.
vuote del cosiddetto mare Mediterraneo, possano diventare
perle del Mare Africano. Un giusto attacco viene indirizzato a quei cacciatori e a quei
Filippo ROTOLO, storico manualista, Palermo pescatori subacquei che, con l'uccisione indiscriminata
Posso dire con grande piacere di essere stato docente e quantativamente esagerata delle prede, stanno vieppiù
impoverendo la fauna terrestre e marina della zona.
di Storia e Filosofia, presso il Liceo Scientifico "V Fardella"
di Trapani, dell'Autore di "Favignana, la perla delle Egadi": L'isola, famosa per la pesca del tonno, un tempo
fiorentissima, ora si limita solo alla cattura di questo
Primo tra tutti i contestatori di quella scuola di chiara marca pregiatissimo pesce e non più alla sua lavorazione.
fascista, ebbi più volte l'occasione di constatare quali sentimenti
rivoluzionari si nascondevano in quel giovane. grazie al suo Attualmente, unica fonte di sopravvivenza é il turismo,
impegno culturale e politico tra le forze giovanili di allora.
il cui flusso, però potrebbe venire limitato dalle preoccupazioni
Lo ritrovo, alcuni anni dopo, tra i dirigenti siciliani del PSI, che sorgono in alcuni visitatori a causa del locale supercarcere
senza mia meraviglia. Come non rimasi meravigliato, quando borbonico.
si battè con tutte le sue energie per la costituzione del PSIUP.
Ma, a parte i problemi attuali, l'opera presenta interessanti
Questo suo secondo lavoro: "Favignana, la perla delle ricerche sulla preistoria e sulla storia dell'Isola e delle Egadi.
Egadi", offre i tratti chiari e lucidi di una denuncia contro il potere Favignana ha finalmente una sua storia, pazientemente
pubblico di un uomo che per anni ha fatto della lotta operaia e diligentemente ricostruita sui reperti archeologici rinvenuti
lo scopo della sua vita, nonchè delle scelte che andavano fatte negli ultimi anni. Interessantissimi sono i collegamenti storici,
e dei rimedi anche tardivi che vanno presi per risolvere culturali ed economici dell'Isola, nel periodo 111. VII/ sec. d.C., con
i problemi di questa stupenda isola: tipico esempio di le vicine Drepanum e Lilibeum.
malcostume meridionale della gestione della cosa comunale.
Il lavoro dello Scarcella interessa chiunque volesse ampliare
È apprezzabile il rigore storico di cui é improntato tutto il campo delle sue conoscenze.
il lavoro. Validissime risultano le scelte di politica economica,
indicate giusto nella parte finale.
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