Page 74 - tonni e tonnare

Qualche giorno prima dell'arrivo dei grossi tonni atlantici e mentre tut-
tora si definisce qualche dettaglio, le tonnare sono scosse dal grido dei ba-
stardieri: sono stati avvistati i « golfitani », tonni finora stanziali dai 30 agli
80 kg. di peso, in procinto i più piccoli di essere genetici per la prima volta.
Anch'essi raggruppati per taglia, hanno· cominciato una loro «corsa» però
mediterranea: veloci e guizzanti sono gli araldi della metamorfosi genetica
che ha investito la loro specie. Dopo pochi giorni, in genere, spariscono:
una breve attesa ed ecco, in successione, i maestosi esemplari atlantici che
andranno ad occupare gli spazi finora tenuti da essi che riappariranno a giu-
gno inoltrato indicando al tonnaroto che la stagione di pesca con tonnare si
avvia al termine e che quegli spazi sono stati da essi rioccupati. Sono però
diminuiti di numero per le catture e la loro. taglia si è abbassata; si capirà
poi il perché.

Chiusa la parentesi, torniamo a riosservare i grossi tonni oceanici che
abbiamo lasciato nel Basso Tirreno; l'acqua atlantica nel suo cammino in-
tanto si accumula nell'imbuto formato dalle coste calabre, dalle siciliane e
dalle Eolie, dà origine a zone di convergenza ed a circuiti secondari e, per il
gioco delle maree, cola in gran parte lungo lo Stretto di Messina.

Fig. 20 -Concentrazione dei tonni genetici nei mesi da maggio ad agosto (ricostruzione dai
lavori di SHINGU, ed al/., ARENA, SARÀ, RODRIGUEZ-RODA; le più intense tonalità
di colore indicano le più numerose presenze e catture) - M ese di MAGGIO.

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