Page 68 - Noemi_Meloni_PHDtesi
P. 68

riconversione funzionale e alla presenza di habitat sensibili e in particolare di una elevata                                                                   CAPITOLO 2
biodiversità. Lo strumento urbanistico vigente (PUC, 2005) prevede per l’area interessata da
attività di cava una riqualificazione in senso naturalistico tramite il ripristino di tipo ambientale o
la forestazione produttiva. Il PUC (2011) adottato in adeguamento al PPR inserisce l’area di
cava all’interno di un progetto di valenza strategica ai sensi della Legge regionale 23 ottobre
2009, n. 4 “Disposizioni straordinarie per il sostegno dell'economia mediante il rilancio del
settore edilizio e per la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo
sviluppo” 53. Il progetto è esteso ad una porzione più ampia di territorio e si propone di superare
alcune criticità rilevate, tra le quali si riscontra la presenza delle cave di sabbia da riqualificare, e
di promuovere le aree nell’ottica della sostenibilità ambientale e paesaggistica; il PUC a tal fine
prevede specifiche linee di indirizzo atte ad orientare il progetto. Nella fase di adeguamento al
PPR sono conferiti alla pianificazione urbanistica di livello comunale contenuti paesaggistici
finalizzati ad indirizzare la progettazione verso la riqualificazione e la valorizzazione dei
paesaggi.

2.5.8 Casi di studio a confronto

La riqualificazione d’uso dei siti estrattivi si configura come una politica perseguita sia tramite gli
strumenti di settore sia tramite gli strumenti di governo del territorio alla scala locale; i casi di
studio mostrano la forte vocazione al recupero funzionale dei siti estrattivi dismessi in ambito
costiero e le opportunità derivanti da tale approccio.
Si passa da un livello di progettazione territoriale a quello puntuale del singolo paesaggio, da
soluzioni progettuali condivise a proposte che suscitano grande clamore, da interventi
catalizzatori di finanziamenti privati a politiche inefficaci rispetto alla capacità di attivare processi
di riconversione delle aree.
I siti estrattivi posti in ambito costiero rappresentano un caso significativo in relazione alla
particolare condizione localizzativa che li rende particolarmente vocati alla riqualificazione
funzionale di tipo urbanistico. Esempi in tal senso sono rappresentati dagli interventi che
riguardano la cava situata nella Baia di Sistiana, nei pressi di Trieste, e la cava sita nel Comune
di Finale Ligure interessate da progetti di riqualificazione oggetto di importanti riflessioni.
I tentativi di rendere appetibili all’investitore privato le aree di cava dismesse, con l’obiettivo
finale di incentivarne il recupero, in alcuni casi risultano dal punto di vista della sostenibilità
ambientale altrettanto negativi quanto l’attività di cava e l’abbandono, in particolare se tali scelte

53 “Articolo 12 Programmi, piani e progetti di valenza strategica per lo sviluppo del territorio
1. La Regione, le province ed i comuni, anche con il concorso di altri soggetti pubblici e privati, individuano ed attivano programmi, piani
e progetti aventi carattere strategico per promuovere lo sviluppo del territorio regionale in un'ottica di sostenibilità ambientale e
paesaggistica.
2. I programmi, i piani ed i progetti devono essere tali da incidere significativamente sul sistema economico- sociale, sull'organizzazione
del territorio e sulla valorizzazione paesaggistico-ambientale. In particolare possono comprendere operazioni di riassetto e
riqualificazione degli insediamenti, anche costieri, e la realizzazione di parchi ecologico-ambientali anche di carattere botanico e forestale
di elevata valenza scientifica e culturale. Essi in ogni caso perseguono obiettivi di elevata qualità paesaggistica, ecologico-ambientale e
urbanistico-architettonica.
(…).”

                                                                                                                                                            65
   63   64   65   66   67   68   69   70   71   72   73