Page 695 - D-Girolamo_Matranga
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giela,rutrix, & cuftoscorammorum ,quibusbamines ad how
neliam vitam informantur.Quale fia la forma migliorca
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diſchiara egli alıroue:Optimarum Rerumpublicaramaprima Idem de Leg. 3.
elf Monarchia,quæ bonus legibus vtitur, proximèenimadpar
triam Poteftatem accedit. Dallapodeltà di Padre.Si clem ,
piòla Monarchia ; dunquePadre eſser dee ilMonarcha;
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& a quellecoſeapplicare lamente , perben gaụernarei
Regni, alle quali il ſopracapo della Famegliaapplicarlis
3.29
huopo . nesche aminti :-) 43
... ܝ of
La Legge Politica primaia è labontà del Principe:
viua Nomologia, e Compendio anjmato di tutteleLeg:
gi : Melius eft Ciuitatem regià Viro aptimo,quàm à lege op• Arift.1.3.Polit.
tiñaaAltro ella non è che l'indirizzo del bem coinune,
praticabile inſegnamento ,come ſgombrare ſi poiss
no le ſcoltumanzecaliginoſe ,come harmonico ſuoni il Plato1.5. de Rep.
conuerſare de Vaſsalli,Gincero fia,non adulterato l'affet,
10 , candidinon diMeretrice glioſsequij .Che legislato: Idem 1.7.
ri ſiano iSaloni,eſsecutori gliAreopagiti:piùdelle leg,
gi temuri ſianogli Officiali; fiano Bocchiri , Asiſtidi,Tij Suidas.
ti Manlij, e Bianti; veri, eſeueri i Giudici: e cheil me
rito ingiuditio chiamino, nonildenaro , Sca ragione la
Giuſtitia , non la paffionc . Che abbondino de Piazze,
ma la ſatietà ingiurioſa non fia ;chemendica , non inſo.
lente,vaghila pouerezza ; chepiegheuoli ſiano, e non
di oro leVerghe de Comandanti; cheol Pefce Gran
de non ingoijin vnaboceata i piccioli -In brieue : Tunc Chryf.l . 1.Pol .
totum Reipub. Corpus roboris fui iptegritāte vigebit , tunc
optima compoſitionis fue ſpecie venustabitur , & elegantis
Pulcritudinis decorem induet, fi fingula quaque locum te
neant , fortita decenter; fi fuerit officiorum non confufio,fed
diſtributio .
Sifatta Politica Diſciplina appreſe, è praticò il Gran..0.5.0 con i
Filippo,meriteuole di paragonarſi ai cantati Emathione,
& Erichteo, & al lodatiffimo Aleſsandro Seuero. Sule
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porte del Gouerno,enelbel principio, įnalzare fece egli
lo Stennardo di Nemeſi . Egualmente inarborò,conla ri . Çefp.h:27C.3:#110.
niunerante , la punitiua Inſegna, e conl'Alloro la Spada.
Tenne